Mimmo Paladino invade Brescia. Immagini in anteprima del percorso d’artista

Un viaggio a ritroso da Brescia all’antica Brixia in compagnia delle opere monumentali di uno dei maestri della Transavanguardia. Tra Museo di Santa Giulia, Parco Archeologico, Metropolitana e Stazione ferroviaria.

Mimmo Paladino invade Brescia. Immagini in anteprima del percorso d’artista
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it

Grazie al progetto pluriennale Brixia Contemporary, messo a punto da Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia, ogni anno un artista internazionale sarà invitato a dialogare col centro storico, realizzando un percorso – tra installazioni e lavori museali – che dal cuore della città arriverà fino al Parco Archeologico e al Museo di Santa Giulia. Per il suo debutto è stato chiamato uno dei principali esponenti della Transavanguardia, Mimmo Paladino, che qui, ben quarant’anni fa, tenne la sua prima personale importante e dove – dal 6 maggio al 7 gennaio – posizionerà i più celebri totem della sua poetica, realizzando anche opere site specific. Come i cinque Specchi ustori in ottone, serigrafia e pittura di ben 5 metri di diametro ciascuno, creati appositamente per il Teatro Romano di Brescia, e una colossale istallazione in terracotta di circa 80 metri quadri, anch’essa inedita, nell’atrio della fermata della Metropolitana alla Stazione FS. Ecco le immagini.

– Claudia Giraud

Mimmo Paladino Cavaliere rosso, 2007, bronzo e ferro, cm 183 x 106 x 36 1 / 7
Mimmo Paladino Cavaliere rosso, 2007, bronzo e ferro, cm 183 x 106 x 36
Mimmo Paladino Senza titolo, 2005, alluminio e ferro dipinto, cm 202 x 98 x 65 2 / 7
Mimmo Paladino Senza titolo, 2005, alluminio e ferro dipinto, cm 202 x 98 x 65
Mimmo Paladino Senza titolo, 2015, vetro serigrafato e acciaio, cm 200 x 122 3 / 7
Mimmo Paladino Senza titolo, 2015, vetro serigrafato e acciaio, cm 200 x 122
Mimmo Paladino Senza titolo, 2016, bronzo, cm 277 x 170 x 110 4 / 7
Mimmo Paladino Senza titolo, 2016, bronzo, cm 277 x 170 x 110
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it 5 / 7
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it (2) 6 / 7
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it (2)
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it (3) 7 / 7
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it (3)
Mimmo Paladino Cavaliere rosso, 2007, bronzo e ferro, cm 183 x 106 x 36
Mimmo Paladino Senza titolo, 2005, alluminio e ferro dipinto, cm 202 x 98 x 65
Mimmo Paladino Senza titolo, 2015, vetro serigrafato e acciaio, cm 200 x 122
Mimmo Paladino Senza titolo, 2016, bronzo, cm 277 x 170 x 110
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it (2)
Mimmo Paladino Specchi ustori, 2017, ottone dipinto e serigrafato, Ø cm 500. © Pasquale Palmieri pasqualepalmieri.it (3)

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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