Andy Warhol grande protagonista a San Pietro nel 2019. Con una mostra sulla sua produzione sacra
Il Vaticano, in collaborazione con The Andy Warhol Museum, annuncia una grande mostra sulla produzione sacra dell'artista americano che si terrà nel 2019 presso il Braccio di Carlo Magno a San Pietro
Dopo la notizia della partecipazione alla prossima Biennale Architettura a Venezia con un proprio padiglione nazionale, il Vaticano sbaraglia tutti annunciando una mostra “insospettabile”. Nel 2019, con la collaborazione con The Andy Warhol Museum, presso gli spazi del Braccio di Carlo Magno a San Pietro, verrà dedicata una grande esposizione al padre della Pop Art Andy Warhol (Pittsburgh, 1928 – New York, 1987).
ARTE IN VATICANO. DALLA SVOLTA POP…
La mostra arriva 39 anni dopo lo storico incontro tra Andy Warhol e Papa Giovanni Paolo II a San Pietro, e punterà i riflettori sui lavori a tema religioso realizzate dall’artista, come la serie The Last Supper del 1986, chiaramente ispirata all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci a Santa Maria delle Grazie a Milano. “Siamo molto interessati a esplorare il lato spirituale dell’artista”, ha dichiarato a The Art Newspaper la direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta. “È molto importante avere un dialogo con l’arte contemporanea. Noi viviamo in un mondo fatto di immagini e la Chiesa deve fare parte di questa conversazione”.
…ALLA PARTECIPAZIONE ALLA BIENNALE ARCHITETTURA
L’annuncio di questa nuova mostra arriva a pochissimi giorni dalla conferma della partecipazione della Santa Sede alla prossima Biennale Architettura di Venezia. Il progetto, promosso dal Cardinale Gianfranco Ravasi, sarà curato da Francesco Dal Co, da anni a capo della testata Casabella. La sede del nuovo Padiglione sarà la bellissima Isola di San Giorgio. Undici dovrebbero essere gli architetti professionisti – secondo le prime indiscrezioni Francesco Cellini, Norman Foster, Eduardo Souto de Moura, Flores&Prats, Smiljan Radic, Carla Juaçaba, Javier Corvalán, Sean Godsell, Andrew Berman e Teronobu Fujimori – che si confronteranno con il tema della Cappella nel bosco, costruita nel 1920 da Gunnar Asplund nel cimitero di Stoccolma. Ognuno di loro dovrà progettare una cappella facendo anche attenzione ai diversi materiali e al loro impatto sull’ambiente circostante. Si ipotizza anche un successivo riutilizzo di queste strutture.
– Valentina Poli
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