Nasce a Lecce Antica Saliera, nuovo spazio espositivo nel centro storico della città
Nel cuore della città di Lecce è stato appena inaugurato Antica Saliera, spazio espositivo che sorge in un antico palazzo del Duecento nato dalla volontà della curatrice Gina Affinito. Ecco l’intervista
Un silenzio assordante rotto dallo scorrere incessante di un corso d’acqua che attraversa il centro storico di Lecce: il fiume Idume. Una città intrisa di storia, meta turistica per eccellenza della nostra Penisola dove i palazzi e chiese di stile Barocco fanno da padroni. In questa atmosfera nasce Antica Saliera, spazio espositivo e studio nel cuore della città pugliese creato dalla curatrice Gina Affinito.
LA STORIA DI UNA CITTÀ IN ANTICA SALIERA
In Via degli Antoglietta, nel centro storico di Lecce, si trova un palazzo, uno spazio che ha visto la città evolversi nel corso degli anni. Risale al 1200 e fa parte di un convento annesso al complesso dei Gesuiti. Si accede attraverso una piccola piazzetta conosciuta come Longobardi – un tempo chiamata Piazzetta del sale poiché qui lo si lavorava – a pochi passi da Corso Vittorio Emanuele. “Il progetto nasce alcuni mesi fa dal desiderio che avevo di trovare un luogo espositivo” ci racconta Gina Affinito, “sono venuta quasi per caso a conoscenza di questo spazio che è stato soggetto ad interventi di recupero dieci anni fa e che ha ospitato, nel corso degli anni, diverse attività: di informatica, concerie ed è stato anche un garage. Mi sono innamorata della sua antica storia, delle sue pareti di pietra e ho pensato che fosse perfetto per le mie esigenze”. Tre sono i piani che lo compongono: uno interrato dove è stata scoperta una sala ipogea, un piano terra adibito a mostre e un primo piano utilizzato per diverse attività. “Lo scopo di Antica Saliera”,aggiunge Affinito,“è quello di diventare un punto di riferimento culturale di Lecce fungendo da spazio polifunzionale per la comunità, da luogo d’incontro dove vengono organizzate presentazioni, conferenze o riunioni, corsi, shooting fotografici ed eventi culturali in generale”.
LA PRIMA MOSTRA
Lo spazio espositivo è stato inaugurato il 19 maggio con una mostra con le opere di artisti del territorio come Lucio Calogiuri, Daniele Dell’Angelo Custode, Giovanni Mangia, Maurizio Muscettola, Pablo Peron e Domenico Ruccia. Inoltre l’artista Mina D’Elia ha realizzato un’installazione site-specific, e la curatrice Gina Affinito spiega che “durante i lavori abbiamo scoperto questa sala ipogea ed è stata rinvenuta anche una tomba Messapica di un bambino. Quindi si è pensato che quello spazio fosse utilizzato anche come cappella di famiglia. Proprio partendo da questo, l’artista Mina D’Elia ha realizzato un lavoro site-specific che celebra questa storia”.E sui progetti futuri anticipa: “ad agosto ho in programma d’inaugurare una mostra, ‘Idea dentro la donna’, con sette artiste che personificheranno le sette dee greche”.
– Valentina Poli
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