Arrivano le tavole da surf ispirate ai lavori di Andy Warhol prodotte da Tim Bessell
Prodotte da Tim Bessell in collaborazione con la Andy Warhol Foundation e Gagosian arrivano le tavole da surf ispirate al padre della Pop Art. Le immagini
Sono considerate un po’ le Lamborghini delle tavole per solcare le grandi onde. Fosse solo per il costo, non esattamente accessibile. Parliamo delle tavole da surf, realizzate dall’artista Tim Bessell, classe 1957, residente a San Diego in California, e ispirate alle opere di Andy Warhol.
L’AMICIZIA CON ANDY WARHOL
Bessell si considera un artista, prima che un surfer, come racconta nella sua biografia, e da sempre cerca di coniugare le sue grande passioni: l’arte e il surf attraverso la creazione di tavole personalizzate. Un hobby diventato nel tempo una vera professione e destinato ad ottenere una notevole visibilità mediatica grazie alla recente collaborazione con la Andy Warhol Foundation.“Fin da piccolo sono stato ispirato da Warhol”, racconta in una nota l’artista, “mia madre era un’artista e mi parlava spesso della sua produzione. Nel 1967 avevo dieci anni e Warhol visse per un periodo poco lontano da casa mia alla La Jolla perché stava producendo il film “San Diego Surf”. E ci rivela anche dell’inedita passione del padre della Pop Art per il surf. “Un giorno sono stato invitato dal produttore cinematografico Gary Binko a New York per l’inaugurazione di un club”, racconta Bessell,“lì c’era anche Andy Warhol. Mi avvicinai con grande timore e mi sono presentato. Ero così emozionato, abbiamo conversato a lungo e gli ho detto che ero molto amico di Carl Ekstrom un produttore di tavole da surf da cui l’artista ne aveva acquistate due e con cui aveva mantenuto un rapporto d’amicizia”.
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LA PRODUZIONE DELLE TAVOLE
“L’idea della produzione di queste tavole è nata quasi per caso”, si legge sul suo blog, “nel 2012 un mio buon amico Ben Blank è entrato nel mio studio e mi ha consigliato di cercare un sito web chiamato FAB. Ho notato subito che c’erano tantissimi skate ispirati al lavoro di Andy Warhol. Quindi mi sono detto: perché non creare anche delle tavole da surf? Ho subito contattato la Andy Warhol Foundation e dopo aver presentato un progetto, hanno approvato la licenza”. Da oggi in poi, per 10.000 dollari, sarà possibile affrontare le onde a bordo di un surf con Marilyno con i Carbon Flowers, per citare due delle opere riprodotte. Le tavole, in edizione limitata e numerata, sono disponibili sul sito dell’artista oppure nello shop della Gagosian Gallery.
Alcune immagini delle tavole realizzate da Tim Bessell
GLI SKATE D’ARTISTA
In Italia è una pratica ancora poco usata ma negli Stati Uniti è ormai una prassi: grandi artisti che realizzano skate d’autore che vengono acquistati come pezzi da collezione. Una moda che, pur lentamente, sta prendendo piede anche a Milano: Guido Bisagni, in arte 108, in collaborazione con Skate Muzik, un programma radiofonico ideato da Gianluca Quagliano, ha lanciato a maggio una tavola per skater dipinta acquistabile al costo di 1200 euro.
I PRECEDENTI NELLA MODA
Molte aziende l’hanno capito da tempo: l’arte fa notizia e trasforma delle semplici idee in un fatturato niente male. E, anche se a volte si rischia di sfociare nel cattivo gusto o nel kitsch, chissenefrega. Lo sa bene Louis Vuitton che lo scorso anno ha lanciato una collezione di borse ideata da Jeff Koons, presentata al pubblico in una soirèe super esclusiva al Museo del Louvre. I prezzi? Ovviamente in linea con il marchio e proibitivi per la maggior parte delle persone. Con l’opinione pubblica divisa tra critiche feroci e commenti entusiasti. Ma la lista delle collaborazioni arte-moda-grandi musei non finisce qui. Le Dr Martens con la Tate Britain hanno lanciato una linea di scarpe ispirate a uno dei padri dell’arte contemporanea: Joseph Mallord William Turner. Neanche a dirlo, fiumi di polemiche da parte degli eredi che hanno accusato la casa di moda di non rispettare l’artista e di aver disonorato la sua memoria. Una polemica, però, che ha regalato grande pubblicità al prodotto con buona pace per le vendite schizzate alle stelle.Non ultima, giunge la notizia della collaborazione tra Vans, considerato uno dei marchi più amati dagli skaters di tutto il mondo, e il Van Gogh Museum di Amsterdam: da pochi giorni è possibile acquistare capi di abbigliamento e calzature con stampe ispirate all’artista olandese.
– Valentina Poli
https://gagosianshop.com/shop/
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