Fondazione Torino Musei. Si dimette il Segretario Generale Valsecchi: verso nuove opportunità
In anticipo sulla scadenza del mandato a ottobre, Cristian Valsecchi si dimette dalla carica di Segretario Generale dei musei civici torinesi, ma resta fino a maggio. Motivo? “Nuove opportunità professionali”
Non c’è pace per la Fondazione Torino Musei. Dopo un fine anno convulso, con l’apertura di una procedura di licenziamento collettivo per 28 lavoratori – ora in parte rientrata per 12 di loro, grazie a un impegno economico della Regione, che metterà a disposizione ulteriori fondi pari a 350 mila euro all’anno per salvare la Biblioteca e la fototeca della Gam – e un inizio anno catastrofico per le percentuali di visitatori drasticamente calate nel 2017, il 2018 sembra proseguire in modo altrettanto tumultuoso. È di oggi, infatti, l’annuncio improvviso delle dimissioni di Cristian Valsecchi, Segretario Generale della Fondazione Torino Musei, che gestisce Gam, Palazzo Madama, Mao e Borgo Medievale, per dedicarsi “a nuove opportunità professionali”. C’è da dire che il suo mandato sarebbe scaduto a ottobre 2018 e le dimissioni saranno operative dal mese di maggio, per cui il Presidente Maurizio Cibrario – da solo un anno a capo dell’ente per andare a sostituire le altrettanto repentine dimissioni di Patrizia Asproni – avrà tutto il tempo di stilare un nuovo bando.
LE REAZIONI
“A Cristian Valsecchi va l’apprezzamento della Fondazione Torino Musei e di Artissima S.r.l.”, scrive in una nota Cibrario, “per la qualità del lavoro svolto e il ringraziamento per il suo costante e appassionato impegno”. Immediate le reazioni – congiunte – dei due assessori alla cultura di Comune e Regione: “Apprendiamo oggi delle dimissioni di Cristian Valsecchi, segretario generale della Fondazione Torino Musei, in anticipo sulla scadenza del suo mandato”, dichiarano Francesca Paola Leon e Antonella Parigi. “Lo ringraziamo del lavoro attento e scrupoloso svolto in questi anni a favore della Fondazione Torino Musei e gli auguriamo buon lavoro per la nuova occupazione che lo aspetta. Apprezziamo anche la comunicazione tempestiva che permetterà il passaggio di consegne, sul quale il Presidente e il Consiglio Direttivo prenderanno le opportune determinazioni”. Il segretario generale era stato nominato dal Consiglio di amministrazione nel luglio del 2014.
CHI È CRISTIAN VALSECCHI
Prima di allora, Valsecchi aveva ricoperto l’incarico di direttore generale di Palazzo Grassi, segnando una controtendenza per l’istituzione veneziana, da sempre legata a personaggi stranieri nei ruoli amministrativo-gestionali, che invece puntava sull’allora trentasettenne professionista bergamasco. Tuttora Segretario Generale di AMACI era anche, dal 2015, Amministratore Unico di Artissima s.r.l., mentre, in precedenza, è stato Responsabile Affari Generali della GAMeC di Bergamo (2000-2005), per la quale ha curato la revisione del modello gestionale; project manager del MART di Trento e Rovereto (2006-2011); Socio Amministratore di Factor Desenvolvimento Lda. (2009-2011); Direttore Operativo della GAMeC di Bergamo (2011-2012).
– Claudia Giraud
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati