Anni Albers. Miniature autoportanti a Milano

Galleria Carla Sozzani, Milano – fino al 3 settembre 2017. Un breve inquadramento storico dedicato alla designer tessile di origini tedesche. Trentuno lavori, tra serigrafie, litografie, incisioni, acquetinte e fotografie.

Con il titolo The Prints, gli spazi in corso Como si soffermano con doverosa ma sentita brevità sulla figura di Anni Albers (Berlino, 1899 – Orange, 1994), valorizzando parte della sua produzione e illuminando alcuni scorci della sua vita di viaggi. “Quel che ho imparato tenendo tra le mani i fili”, rivela Albers nel 1982, in un saggio dal titolo Material as Metaphor, “l’ho utilizzato esattamente nei processi di stampa. Mi sono sempre sentita guidata. Le mie stampe non sono il semplice trasferimento del dipinto su carte colorate, come succede sempre. Al contrario, ho lavorato a partire dal processo produttivo in sé, sovrapponendo diversi media”.
Su questa traccia di pensiero, la breve monografica si focalizza su trentuno lavori che riportano alla luce la versatilità tecnica della designer di tessuti e l’innata capacità di selezionare le cromie esatte per far percepire dinamismo e profondità all’interno di pattern labirintici. Tra le diverse foto in bianco e nero, lavori come Camino Real (1967-68) e il più introspettivo Do I (1973) si soffermano su un periodo di perfezionamento e di sperimentazione.

– Ginevra Bria

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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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