In Puglia il giovane Edoardo Tresoldi ricostruisce la Basilica paleocristiana di Siponto grazie alla rete metallica. Ecco le straordinarie immagini dell’installazione
“Una sorta di ritorno di questo grande edificio come se fosse parte della memoria storica del luogo. Mi sono prefigurato di riuscire a disegnare nell’aria, mantenendo però le relazioni dirette con il territorio”. Con queste parole il giovanissimo artista Edoardo Tresoldi presenta l’immaginifica installazione realizzata in Puglia in occasione dell’inaugurazione del parco archeologico di Santa […]
“Una sorta di ritorno di questo grande edificio come se fosse parte della memoria storica del luogo. Mi sono prefigurato di riuscire a disegnare nell’aria, mantenendo però le relazioni dirette con il territorio”. Con queste parole il giovanissimo artista Edoardo Tresoldi presenta l’immaginifica installazione realizzata in Puglia in occasione dell’inaugurazione del parco archeologico di Santa Maria di Siponto, a Manfredonia: una struttura in rete metallica leggera e trasparente che ridisegna i volumi originari dell’antica basilica – è questo l’edificio a cui fa riferimento -, costruita in soli 3 mesi a ridosso della chiesa medievale esistente. Un’opera permanente alta 14 metri, realizzata con un investimento di 3,5 milioni di euro, di cui 900mila euro per la realizzazione dell’opera artistica. “Che rende unico l’intervento e definisce un nuovo landmark nel paesaggio pugliese; un originale connubio tra archeologia e arte contemporanea che restituisce la terza dimensione ad architetture ormai scomparse, integrandosi e fondendosi con l’ambiente circostante, a fini conservativi e divulgativi”. L’inaugurazione è prevista per sabato 12 marzo: noi vi anticipiamo una galleria di immagini…
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