Terzo spazio in Puglia per il collettivo nomade Like A Little Disaster. Con Foothold, project space a Polignano a Mare, dedicato alla sperimentazione

È un collettivo artistico “senza fissa dimora”, attivo dal 2013 e impegnato nella produzione, realizzazione e presentazione di interventi e azioni provvisorie, fortemente condizionate dall’ambiente circostante. Stiamo parlando del progetto Like A Little Disaster che gestisce due spazi in Puglia – Omphalos a Terlizzi, Bari, e L.A.L.D. space a Torre Santa Susanna, Brindisi – e […]

Terzo spazio in Puglia per il collettivo nomade Like A Little Disaster. Con Foothold, project space a Polignano a Mare, dedicato alla sperimentazione
Una veduta di Polignano a Mare

È un collettivo artistico “senza fissa dimora”, attivo dal 2013 e impegnato nella produzione, realizzazione e presentazione di interventi e azioni provvisorie, fortemente condizionate dall’ambiente circostante. Stiamo parlando del progetto Like A Little Disaster che gestisce due spazi in Puglia – Omphalos a Terlizzi, Bari, e L.A.L.D. space a Torre Santa Susanna, Brindisi – e che da sabato 12 marzo ne aggiungerà un terzo, sempre sul territorio pugliese – a Polignano a Mare -, e sempre in un alloggio provvisorio. Lo spazio si chiama Foothold ed è un piccolo project space dedicato alle sperimentazioni contemporanee, con un particolare focus sulle giovani generazioni di artisti italiani e internazionali. Partendo dall’idea che sia l’arte a creare dialogo e a instaurare un luogo e non viceversa, foothold sperimenta la possibilità di dare valore al contenuto più che al contenitore.

UN DISPOSITIVO TEMPORANEO CHE EMANI PENSIERO
La strategia è semplice, evitare categorie che chiudano o escludano attraverso la riattivazione di uno spazio periferico e anonimo, e la sua conversione in dispositivo temporaneo che emani pensiero. La programmazione del nuovo spazio prende il via con Difference and Repetition, una mostra collettiva che coinvolgerà le opere di Lia Cecchin, Kitty Clark, Andrew Gillespie, Zeinab Haji, Emily Jones, Isamit Morales, Imran Perretta, Caterina Rossato, Francesco Sollazzo, Rashid Uri, Simone Zaccagnini. Artisti molto diversi tra loro che in questa mostra chiamano in causa questioni complesse come il rapporto copia-originale, proponendo ripetizioni, doppi, oggetti e soggetti straniati, che accolgono molteplici realtà al proprio interno o si scompongono, si scollegano e diventano tutto, o qualsiasi altra cosa, mettendone in discussione il significato originale.

Inaugurazione: sabato 12 marzo 2016 – ore 19
Dal 13 marzo al 10 aprile 2016
Via Cavour, 68 – Polignano a Mare (Bari)
www.likealittledisaster.com

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più