La figura umana – Vis-à-Vis 2D

Informazioni Evento

Luogo
OSPEDALE REGIONALE DI LOCARNO
Via dell'Ospedale 1, 6600 Locarno, Svizzera
Date
Dal al
Vernissage
03/08/2023

ore 17.45

Curatori
Riccardo Lisi, Al Fadhil
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Tre esposizioni di opere bidimensionali realizzate dagli artisti di Visarte Ticino-

Comunicato stampa

Vis-à-Vis 2D

Tre esposizioni di opere bidimensionali

realizzate dagli artisti di Visarte Ticino

 

La figura umana

 

Cristina Antonini, Francesca Ida Calogero, Luisa Figini, Aurora Ghielmini

Giovanni Gilgen, Paola Häring, Pascal Murer, Marco Prati, Fabiola Quezada

 

Ospedale Regionale di Locarno La Carità

3 agosto - 27 ottobre 2023

 

Inaugurazione giovedì 3 agosto 2023 ore 17.45

con accompagnamento musicale e rinfresco

 

Visibile a ogni ora del giorno nel corridoio del pian terreno

A cura di Al Fadhil e Riccardo Lisi

 

Visarte Ticino – associazione che da tanti anni e costantemente rinnovandosi rappresenta le artiste e gli artisti operanti nel cantone – sta curando tre esposizioni di arte contemporanea presso l’Ospedale Regionale di Locarno La Carità, su invito e in collaborazione con la Commissione Culturale dell’ospedale.

Si tratta di tre esposizioni tematiche di opere bidimensionali, date le caratteristiche dello spazio espositivo: il corridoio lungo oltre cinquanta metri sito nel piano terra dell’ospedale. Da qui nasce il titolo della serie di esposizioni: Vis-à-Vis 2D.

La seconda esposizione è centrata sulla rappresentazione della figura umana e vi partecipano, in ordine alfabetico: Cristina Antonini, Francesca Ida Calogero, Luisa Figini, Aurora Ghielmini, Giovanni Gilgen, Paola Häring, Pascal Murer, Marco Prati e Fabiola Quezada.

 

Il tema della figura umana viene qui affrontato con tecniche differenti: dalla fotografia in Figini e Calogero, al disegno in Murer e Prati, fino alla pittura, da parte degli altri artisti – tra cui Quezada che propone anche un disegno digitale. Questi nove artisti – di origini e percorsi professionali differenti - mostrano una grande eterogeneità nel modo in cui l’essere umano viene rappresentato.

Colpiscono per peculiarità le opere di Aurora Ghielmini (tempera, matita, foglia di rame su cartoncino) che sembrano narrare mitologie ed idoli di un popolo imprecisato. Assai particolare è la ricerca di Francesca Ida Calogero, che ha lasciato per mesi una sua piccola terracotta a forma di uomo ai piedi di un castagno e ne ha documentato fotograficamente il suo inserimento nel sottobosco, fino al disfacimento. Curate e dotate di personalità sono le ricerche – poste a inizio esposizione - di Pascal Murer sulla postura di mani “che si autodisegnano” e di Luisa Figini su geometrie e piani visivi determinati da un ritornello visivo di corpi fortemente iconici, immersi nell’acqua di una piscina terapeutica. Sintetici sono gli approcci di Marco Prati al disegno, con semplici schizzi di gruppi e situazioni, e di Paola Häring alla pittura, con interni policromi ed intimi. Interiore la proposta di Cristina Antonini, dove la figura umana è inserita in un ambiente privato, quello  emozionale dei sentimenti. La massima intensità si raggiunge nelle tele di Fabiola Quezada e di Giovanni Gilgen, che espone qui due grandi oli capaci di colpire il pubblico.

 

L’esposizione ha ingresso libero e durerà sino al 27 ottobre 2023. La terza ed ultima esposizione di questo ciclo organizzato da Visarte Ticino si svolgerà nel 2024. Il progetto è curato da Al Fadhil e Riccardo Lisi. Ringraziamo Simone Galati dell’EOC e Tognetti Auto. Tutte e tutti sono invitati al vernissage, giovedì 3 agosto dalle 17.45 alle 21.