La grande mostra sui Rossetti alla Tate di Londra
Alla Tate di Londra, fino al 24 settembre è in corso la straordinaria mostra "The Rossettis". Dedicata alla famiglia che diede il via al movimento preraffaellita, è curata da Carol Jacobi che ci introduce con questo video all'esposizione
La Tate di Londra ospita la prima retrospettiva dedicata a Dante Gabriel Rossetti e la più grande mostra delle sue opere iconiche. In “The Rossettis”, in corso fino al 24 settembre, protagoniste sono in particolare anche le donne preraffaellite come Elizabeth Siddal, Fanny Cornforth e Jane Morris.
La mostra alla Tate “The Rossettis”
L’esposizione, organizzata dalla Tate Britain con il Delaware Art Museum, dove The Rossettis sarà in mostra dal 21 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024, ha il merito di rileggere il movimento preraffaelita seguendo l’attività di alcune personalità di spicco. Parliamo della poetessa Christina Rossetti e dei poeti-pittori Dante Gabriel Rossetti ed Elizabeth Rossetti, meglio nota come Elizabeth Siddal. Muovendo i loro passi nell’arte in una nuova era vittoriana, furono dapprima visti come figure controverse, per divenire ben presto celebrità internazionali: a loro deve riconoscersi una rivoluzione nelle arti, sia in Gran Bretagna che oltre. Sperimentando arte, vita e amore in prima persona, premevano affinché poesia e pittura esprimessero esperienza e sentimenti di vita vera, in tutte le loro sfaccettature, nel bene e nel male.
Il riscatto di Elizabeth Siddal e delle altre donne preraffaelite
Di notevole rilievo la presenza in mostra del lavoro di Elizabeth Siddal – denominata Elizabeth Rossetti dopo il matrimonio – da lei compiuto nel corso di trent’anni di attività artistica. Solitamente ricordata come musa e modella di Dante Gabriel Rossetti, realizzò anche lei capolavori degni di nota. In “The Rossettis” sono visibili rari acquerelli sopravvissuti fino ad oggi e disegni importanti attribuiti alla Siddal. Non mancano numerosi componimenti poetici, molti dei quali a firma di Christina: dei quattro fratelli Rossetti, è lei la più prolifica scrittrice, avendo pubblicato circa 900 poesie. Tanto Christina quanto Elizabeth hanno scritto poesie che hanno dato voca a giovani donne costrette a sposarsi o sedotte e lasciate emarginate, prima coraggiosa forma di denuncia della condizione femminile in epoca vittoriana.
Roberta Pisa
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