Sperimentazione e ricerca. Si chiama LOFT, il nuovo progetto di Galleria Fumagalli a Milano
Proposte culturali inedite e multidisciplinari: LOFT - Light On Future Topics è la nuova avventura di Galleria Fumagalli a Milano, un’area di approfondimento sulla contemporaneità
Galleria Fumagalli è uno spazio espositivo in zona Porta Nuova a Milano che da trent’anni si dedica all’arte contemporanea. Oggi tra gli obiettivi della galleria se ne aggiunge uno nuovo: creare un’area dedicata alla sperimentazione, alla ricerca e alla multidisciplinarietà, che si affianchi all’attività “canonica” della galleria e che possa offrire agli artisti uno spazio in cui presentare proposte inedite. Il progetto si chiama LOFT – Light On Future Topics, e inaugurerà il 13 settembre 2023 con l’apertura della prima mostra.
LOFT – Light On Future Topics. La prima mostra del nuovo progetto di Galleria Fumagalli
Non perdere il sentiero per via degli alberi è il titolo del primo progetto espositivo firmato LOFT. La mostra nasce da un’idea di Annamaria Maggi e Massimo Zanello, che collaborano con Maria Vittoria Baravelli, curatrice dell’esposizione e art sharer ben nota sui social. L’esposizione riunisce i punti cardine su cui si fonda il progetto: condivisione, arte, esplorazione. Lo spazio vuole essere un ambiente vivo, in cui gli artisti possono confrontarsi e dialogare sulla scena creativa attuale, con l’utilizzo di tutti i medium: dalle arti visive alla fotografia e all’architettura, dalla video-arte alla performance fino al cinema, alla moda e al design.
Gli artisti della prima mostra di LOFT – Light On Future Topics
Ed e proprio quello che accadrà nella prima mostra che inaugura progetto: per l’occasione, verranno presentati i lavori di cinque artisti: Alberonero (Milano, 1991), Hisayuki Amae (Kanagawa, Giappone, 1974), Clara Cebrián (Madrid, 1991), Luigi Pensa (Torino, 2001) e Costanza Starrabba (Ancona, 1995), tutti provenienti da Paesi e background differenti. Stabba lavora con la pittura digitale, mentre Alberonero, artista e contadino, si concentra sulla correlazione tra natura e artificialità. Amae lavora con il design e Cebrián realizza lavori pittorici in ceramica. Infine Pensa propone la sua ricerca che mixa design e tecniche artigianali. Il titolo della mostra, Non perdere il sentiero per via degli alberi, è esplicativo dell’intero progetto. L’idea è quella di ragionare sul concetto di giardino, inteso come spazio neutro in cui gli artisti possono lavorare e condividere la loro diversità. In mostra ci sarà anche un lavoro realizzato a dieci mani, un’installazione corale che racconta l’intreccio artistico dei cinque protagonisti.
Gloria Vergani
Milano // dal 13 settembre al 13 ottobre 2023
Non perdere il sentiero per via degli alberi
Galleria Fumagalli
https://galleriafumagalli.com/
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