Arianna Marcolin – Stanza Iperbarica
L’artista propone una selezione di opere pittoriche che tratteggiano un percorso obliquo che si snoda nell’ambiente curvilineo della galleria utilizzando formati molto diversi tra di loro.
Comunicato stampa
Ex Elettrofonica è lieta di inaugurare, giovedì 14 settembre 2023, la sua stagione autunnale con la prima mostra personale in galleria di Arianna Marcolin dal titolo Stanza Iperbarica.
L’artista propone una selezione di opere pittoriche che tratteggiano un percorso obliquo che si snoda nell’ambiente curvilineo della galleria utilizzando formati molto diversi tra di loro: dal dipinto evocativo di due metri, alla miniatura sulla tavola da icone. Il nesso narrativo è un movimento che Arianna Marcolin immagina continuo, dalla memoria più remota alla riflessione sulle cose brevi di tutti i giorni, e che si svolge nello sguardo dello spettatore, unico elemento umano a muoversi nello spazio.
L’esposizione ha l’ambizione di svelare le contraddizioni messe in scena nei quadri della giovane artista per mezzo di una sapiente scelta poetica ad opera del critico e sagista letterario Andrea Malagamba. Questo dialogo tra pittura e poesia nasce da un dialogo tra Marcolin e Malagamba ed è volto a cercare un equilibrio, nel quale le due discipline non hanno un rapporto gregario l’una rispetto all’altra, bensì un disvelamento reciproco attorno a delle opposizioni ripetute: pensiero/materia, luce/buio, dentro/fuori, silenzio/voce, presenza/assenza.
Nata a Schio nel 1998, è laureata in Pittura e Grafica d’Arte ed Editoria presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Tipografa, alterna la ricerca dei linguaggi dell’arte con la progettazione ed esecuzione di edizioni di pregio. Nel 2022 è selezionata tra gli atelieristi di Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia. Mostre Personali: 2023 Promemoria, a cura di Luisa Amatori, con test introduttivo di Saverio Bonato, Atelier l’Idea, Piazza dei Signori, Vicenza. Mostre Collettive: 2023 Biennale Session, a cura di Matteo Binci e Massimo Mazzone, in collaborazione con Escuela Moderna, Parco Albanese, Venezia; Vedersi da fuori vedersi da dentro, a cura di Angel Moya Garcia, Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di Piazza San Marco, Venezia; 2022 104ma Collettiva, Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di Piazza San Marco, Venezia; 2021 Extraordinaria, Parco Tecnologico VEGA, Padiglione Antares, Porto Marghera, Venezia, a cura di Carlo Di Raco, Daniele Capra, con il supporto e la collaborazione di Vulcano Agency; 2019 103ma Collettiva, Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di piazza San Marco, Venezia; Laboratorio Aperto, a cura di Carlo Di Raco, Forte Marghera, Venezia; 2018 Capannone 35, a cura di Carlo Di Raco, Martino Scavezzon, Nebojsa Despotovic, Thomas Braida, Forte Marghera, Venezia.