Glenda Costa – Liturgie Siciliane
Crumb Gallery inaugura il programma espositivo della seconda parte del 2023 con la mostra LITURGIE SICILIANE dell’artista Glenda Costa.
Comunicato stampa
Glenda Costa affonda le radici della sua ricerca artistica nelle tradizioni più profonde della Sicilia, sua terra di origine, ricca di storie, di una cultura millenaria, dalla natura rigogliosa e sensuale. Questo magnetico legame con il paesaggio la spinge a raccontarlo e a raccontarsi attraverso gli elementi naturali. Glenda usa tecniche e materiali diversi, lavora con la pittura e con il ricamo su lenzuoli, sui quali opera lasciando impronte di piante come palme, papiri, fichi d’india, limoni, impronte di pietre, di animali, ai quali affianca, a volte, quelle del suo stesso corpo. Utilizza terre che trova sul luogo, come la terra lavica dell'Etna o quella ocra di Agrigento.
L’artista, che nel suo percorso ha lavorato come ricamatrice per importanti maison di moda, usa lenzuoli siciliani di lino antichi, dimenticati, a volte anche macchiati ma preziosi, unici e intimi. Intimo è il pensiero che nutre la sua visione, intime e fortemente personali sono le sue opere che parlano di storie segrete, ancestrali. Costa si sofferma su ogni piccolo dettaglio, riesce a trasformare in poesia anche dimenticati muretti a secco ricamandone le singole pietre.
“Con l’uso di terre, foglie, elementi naturali - racconta Glenda - e attraverso le loro impronte, accompagnate dai miei ricami, voglio raccontare la bellezza della mia Sicilia, bellezza che colgo, ad esempio, dentro a un limoneto, alla sua luce, quella che rilascia anche nel buio della notte, ne percepisco le connessioni e le sinergie, un prezioso scambio che si trasforma in un’opera d’arte. Come esseri umani siamo strettamente legati alla natura. L’uomo si è evoluto in mezzo alle piante, col passare del tempo si è distaccato per inurbarsi rompendo inconsciamente questo forte legame ancestrale. Quando siamo circondati dalla natura, non possiamo che percepire un benessere psichico, la biofilia. L’uomo non è spettatore o attore ma semplicemente natura.”
Liturgie Siciliane è un progetto che l’artista ha realizzato appositamente per Crumb Gallery a Firenze, un viaggio immersivo nei profumi, nella campagna, allo stesso tempo, selvaggia e magica, una campagna che odora di mare, in un’isola, crocevia e luogo d’incontro di millenarie civiltà. “… quell’aspra terra natìa - usando le parole di Luigi Pirandello - circondata dal mare immenso e geloso:”
La mostra è accompagnata da una pubblicazione, Collana NOLINES, diretta da Rory Cappelli. Si inserisce all’interno della programmazione della Florence Art Week e dell’Eredità delle donne.
Glenda Costa nasce a Siracusa il 29 Agosto 1985, vive a Ortigia dal 2016.
Il suo percorso creativo inizia frequentando la facoltà di design e discipline della moda presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bò, dove si laurea nel 2010. Dopo la laurea lavora per un anno come stylist e accessor designer presso Piero Guidi (Urbino). Fino a quando decide di ritornare in Sicilia e si stabilisce a Catania, dove inizia una collaborazione con la stilista Marella Ferrera, entrando in contatto per la prima volta con l’arte del ricamo. Affascinata da questa nuova scoperta nel 2012 si sposta a Roma per frequentare una scuola di alta moda, specializzandosi in ricamo 3D. Nel corso di una sua personale ricerca si rende conto che il ricamo può essere utilizzato anche su materiali “non convenzionali” e inizia così a ricamare tele e antiche fotografie.
Nel 2016 si innamora dell’isola di Ortigia e la sceglie come base creativa per la sua ricerca. Due anni dopo nasce MILK, un brand di abbigliamento dalle forti suggestioni siciliane.
Questa prima linea è solo il preludio di un processo creativo che via via avanza in cerca di nuove amplitudini e maggiori spazi per esprimersi.
Crumb Gallery è stata fondata nel 2019 da Rory Cappelli, Lea Codognato, Adriana Luperto e Emanuela Mollica. Crumb Gallery #womeninart nasce come spazio esclusivo per artiste donne. Promuove, divulga, sostiene ed espone pittura, sculture, fotografie, installazioni e performance di artiste. Le gallerie che espongono solo donne, nel mondo, si contano sulle dita di una mano e Crumb Gallery #womeninart vuole dare il suo piccolo contributo per ridurre il gap tra uomini e donne nel mondo dell’arte contemporanea.