François Marcadon – Il miracolo di Urakawa

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE PASTIFICIO CERERE
Via Degli Ausoni 7, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
07/10/2023

ore 11

Artisti
François Marcadon
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra che racconta il progetto di François Marcadon realizzato nel 2019 in Giappone, grazie al sostegno della Federazione Wallonie-Bruxelles e dell’Equipe Asbl- Réseau de psychiatrie sociale.

Comunicato stampa

Sabato 7 ottobre 2023, in occasione della Giornata del Contemporaneo, la Fondazione Pastificio Cerere ospita IL MIRACOLO DI URAKAWA, mostra che racconta il progetto di François Marcadon realizzato nel 2019 in Giappone, grazie al sostegno della Federazione Wallonie-Bruxelles e dell’Equipe Asbl- Réseau de psychiatrie sociale.

La mostra, allestita nel silos della Fondazione Pastificio Cerere, resterà aperta al pubblico fino al 14 ottobre 2023.

François Marcadon con la sua pratica artistica riflette sulla relazione tra mente e corpo, di quest’ultimo indaga la vanità e la transitorietà, la plasticità e il potenziale metamorfico, insieme alla sua finitezza incondizionata, la sua mortalità. Esteticamente eleganti, le sue opere rivelano una dimensione fantasmagorica inquietante, svelando la mitologia personale dell’artista, onirica e spietata allo stesso tempo.

IL MIRACOLO DI URAKAWA presenta 30 acquarelli e un testo scritto sotto forma di diario da Marcadon nel 2019 durante il soggiorno svolto nel nord del Giappone, a Urakawa, dove l’artista ha lavorato con l'istituto psichiatrico Bethel House, struttura che si dedica a pratiche terapeutiche innovative, distinguendosi nel panorama della salute mentale giapponese grazie all’utilizzo della terapia della parola e alla creazione di un rapporto di fiducia tra operatori e pazienti, in cui ogni differenziazione viene abbattuta.

Ad ottobre 2023 François Marcadon, con il sostegno della Wallonie-Bruxelles International (WBI), svolgerà una residenza a Roma per continuare la sua indagine sulle fragilità psichiche, il cui risultato a lungo termine sarà quello di tracciare un panorama della follia in diversi paesi.

Durante la sua permanenza nella capitale, l’artista confronterà le pratiche contemporanee di salute mentale applicate all'interno della Comunità Reverie con quelle del passato, concentrandosi sul manicomio di Santa Maria della Pietà, una delle strutture psichiatriche più antiche d'Europa creata nel XVI secolo, oggi chiusa ma il cui sito rimane accessibile.

La Comunità Reverie è una organizzazione senza fini di lucro fondata nel 1989 operante nel campo della prevenzione, cura e riabilitazione per persone con disagi psichici di varia natura e gravità. Si propone come scopo principale lo studio e la ricerca applicata nel campo della terapia della sofferenza psichica nello spirito della legge 180/78 e successive norme statali e regionali che regolano la riforma psichiatrica.

Anche in Italia Marcadon si concentrerà sul rapporto tra i pazienti e il personale della struttura sanitaria con l’obiettivo di individuare dei profili psicologici tipici e documentare, in futuro, questa seconda fase del progetto con altri ritratti. Inoltre, a Roma, l’artista intervisterà René Stockman, Superiore Generale della Congregazione dei Fratelli della Carità dal 2000 e specialista in assistenza psichiatrica, per iniziare una discussione relativa alle posizioni del Vaticano sulla salute mentale.

 

Biografia

François Marcadon (Nantes, 1981) vive e lavora a Bruxelles in Belgio.
Dopo aver frequentato l’École Supérieure des Beaux-arts -BFA- (Nantes) nel 2004, e successivamente aver conseguito la laurea come assistente didattico presso École Nationale des Beaux-arts & IUFM (Bourges) nel 2005, ha intrapreso una lunga serie di residenze artistiche tra Europa e Asia che hanno contribuito molto alla definizione della suo stile personale.
Tra le residenze più significative: Centre d’art contemporain, Pontmain (2007); Centre Hospitalier Universitaire, Angers (2008); Feng Chia University, Taichung (2013). Borse di studio: Fédération Wallonie-Bruxelle per Bethel House, Sapporo & Urakawa (2019) e WBI per la Comunità Reverie, Roma (2023).
Le sue opere sono state esposte sia in luoghi pubblici che privati.
Tra le principali mostre personali si ricordano: Le Trouble, le Double et l’Oubli, L’Atelier, Nantes, 2023; Même les oiseaux ne naissent pas sans tête, Neuf Gallery, Bruxelles, 2021; Ah…l’amour !, L’Orangerie, Bastogne, 2017; Look and feel your best, MOCA, Taipei, 2014; Golden days, Point Éphémère, Paris, 2013