Anders Petersen – Napoli

Informazioni Evento

Luogo
SPOT HOME GALLERY
via Toledo, 66 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal lunedì al venerdì, ore 15 - 20. Oppure su appuntamento.

Vernissage
21/10/2023
Artisti
Anders Petersen
Uffici stampa
NORA COMUNICAZIONE
Generi
fotografia, personale

Lo sguardo privo di pregiudizi e sovrastrutture del fotografo svedese Anders Petersen sulla città partenopea. In mostra il ritratto personale di una Napoli molto fisica, carnale, sensuale, a tratti tenera e fragile, a tratti più dura e primitiva, ma sempre trasudante una forte energia vitale.

Comunicato stampa

Con la mostra inedita “Napoli / Anders Petersen” la Spot home gallery di Napoli presenta dal 21 ottobre 2023 al 31 gennaio 2024 la personale di uno dei più importanti e influenti fotografi contemporanei.
Il corpus di circa sessanta fotografie in bianco e nero, di medie e grandi dimensioni, esposto in mostra è stato realizzato dall’artista svedese nel 2022 durante un mese di residenza a Napoli a cura della galleria, tra maggio, ottobre e novembre.

Con uno sguardo sensibile e innocente, privo di pregiudizi e sovrastrutture, Petersen (1944, vive e lavora a Stoccolma) si è immerso nella città partenopea, catturandone la vita e cogliendone la bellezza anche laddove non ci si aspetta di trovarla.
Ne emerge un ritratto personale di una Napoli molto fisica, carnale, sensuale, a tratti tenera e fragile, a tratti più dura e primitiva, ma sempre trasudante una forte energia vitale.
La Napoli di Anders Petersen è una città dai bianchi e neri fortemente contrastati, lontana dall’immaginario colorato e dai luoghi comuni cui è generalmente associata, ma profondamente coerente e corrispondente alle forti contraddizioni che la caratterizzano.

Le fotografie di Petersen parlano della città, della sua gente, ma parlano contemporaneamente dell’autore: fotografare è per l’artista un’indagine continua su se stesso, un interrogare l’altro per scoprire qualcosa di più su di sé. Per questo, spiega: «Voglio essere il più vicino possibile in modo da poter sentire che qualunque cosa io fotografi assomigli il più possibile a un autoritratto. Voglio che le mie foto siano una parte di me, voglio riconoscervi i miei sogni, le mie paure, i miei desideri.»

Il fotografo svedese si fida del suo istinto, del suo cuore e usa tutto il suo corpo e i suoi sensi quando fotografa. Le sue immagini, infatti, rivelano la sua presenza, la sua empatia e il suo amore per tutto ciò che ritrae, sia esso una persona, un animale, un luogo o un oggetto che può condurre a un'associazione inaspettata.
Anders combina primi piani, istantanee, ritratti posati, inquadrature sghembe, dettagli apparentemente banali, fornendoci punti di vista talvolta disorientanti, che pongono domande. E rigorosamente in verticale perché, afferma: «Quando scatti in verticale, ti avvicini di più alle persone.»
«Anders Petersen – racconta la gallerista Cristina Ferraiuolo – non poteva che essere il primo artista in residenza in galleria. Napoli, con il suo caos e la sua umanità variegata, era il luogo ideale per un fotografo come lui. Nella sua lunga carriera ha fotografato tantissime città, da Tokyo a Londra, da Valparaiso a Sète. Napoli, città-mondo, con le sue mille sfaccettature, le contiene un po’ tutte.»

Dal 1967, dal suo primo lavoro “Cafè Lehmitz”, destinato a diventare un caposaldo nel mondo della fotografia internazionale, il fotografo svedese cattura, con un approccio diretto e sincero, la spontaneità della vita che lo circonda per coglierne il valore profondo, affettivo, nel solco di quel filone della fotografia contemporanea del quale fanno parte artisti come Daido Moriyama e Nan Goldin.

Il libro “Napoli / Anders Petersen” relativo all’omonimo progetto fotografico sarà pubblicato da L’Artiere Edizioni, con design di Ramon Pez e testo di Valeria Parrella, e presentato a Paris Photo 2023.