Ultrapop

Informazioni Evento

Luogo
BIG EYES ART GALLERY
Strada Maggiore 7/e 40125, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
21/10/2023

ore 19

Curatori
Tiziana Sansone
Generi
arte contemporanea, collettiva

Una collettiva pop surrealista per il debutto di un nuovo spazio bolognese dedicato alla Post Digital Art.

Comunicato stampa

Con Ultrapop debutta ufficialmente a Bologna sabato 21 ottobre la galleria dedicata ai talenti emergenti della scena contemporanea. Si chiama BIG EYES ART GALLERY il nuovo spazio espositivo nel cuore della città curato da Tiziana Sanzone. Dopo un avvio sperimentale alla fine del 2022, la galleria a pochi passi dalle Due Torri presenta una mostra collettiva che accende i riflettori su esponenti di spicco della Post Digital Art.

Psychonoir, Marie Sugimoto, Electropantera, Mais2_art, Bebo Soho, Roger.io sono i nomi selezionati dalla curatrice che anima le sale ospitate all’interno di Fabrica Features, lo storico concept store indipendente di Strada Maggiore 7/a.

 

Il Pop Surrealism è uno dei movimenti presenti cari a BIG EYES ART GALLERY: il prefisso «ultra» presente nel titolo vuole proprio sottolineare l’intensità dell’immersione nel contemporaneo a cui saranno sottoposti i visitatori. Nel mondo dell’arte infatti stiamo assistendo alla rinascita del figurativo. La galleria pertanto, con questa mostra e nel futuro, vuole essere un palcoscenico in cui mostrare tecniche diverse, linguaggi plurali e bagagli culturali internazionali, tutto mixato e tradotto in chiave pop attraverso tele, tavole, illustrazioni, sculture, 3D motion e art toys.

Il risultato è un viaggio in un universo alternativo in cui è bello perdersi tra personaggi allegorici, terre sospese tra realtà e finzione, fra oriente e occidente, tra misteri lunari e visioni oniriche cristalline. Nonostante la mostra sia divisa in due sezioni, GIORNO e NOTTE, tutte le opere dialogano tra di loro creando una voce unica nell’ambito del pop surrealista. Ultrapop ha anche una sua colonna sonora originale creata per l’occasione: il soundtrack è a cura di One Man and the Plastic Band.