The Phantasmagoria of Jathilan

Informazioni Evento

Luogo
MERCATO CENTRALE TORINO
Piazza della Repubblica , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il

ore 22

Contatti
Email: info.torino@mercatocentrale.it
Generi
performance - happening

Performance all’interno delle Antiche Ghiacciaie del Mercato nell’ambito del music public program della mostra Trad u/i zioni d’Eurasia a cura di Chiara Lee e freddie Murphy per il MAO Museo d’Arte Orientale, Torino.

Comunicato stampa

Il MAO rinnova la collaborazione con il Mercato Centrale Torino e, in occasione dell’edizione 2023 di Artissima, presenta venerdì 3 novembre alle ore 22 all’interno delle Antiche Ghiacciaie la performance musicale The Phantasmagoria of Jathilan di Raja Kirik con Silir Pujiwati e Ari Dwiyanto, secondo appuntamento del public program della mostra Trad u/i zioni d’Eurasia, a cura di Chiara Lee e freddie Murphy.

 

The Phantasmagoria of Jathilan dei Raja Kirik è un’esplorazione artistica della tradizione Jathilan che ne reinterpreta musica, voci e movimenti.

Frutto di un'ampia ricerca artistica sulla storia dell'isola, con la loro pratica artistica i Raja Kirik riflettono sulla violenza, l'oppressione e la resistenza che hanno plasmato Giava. Così come al tempo del colonialismo olandese le danze trance erano d’uso tra i giavanesi per esprimere rifiuto del dominio coloniale e un ardente desiderio di libertà, i Raja Kirik dimostrano come la musica, la danza e i rituali forniscano ancora oggi potenti mezzi narrativi contro il dominio e la violenza straniera.

 

In The Phantasmagoria of Jahtilan, il duo, accompagnato da Silir Pujiwati (un’acclamata cantante solista esperta nella tradizione giavanese) e Ari Dwiyanto (performer, regista, coreografo e uno dei fondatori del Yogyakarta Bengkel Mime Theatre) rielabora la danza del cavallo Jathilan, una trance dance popolare celebre a Giava e utilizzata per dare forza dopo una sconfitta.

 

Jathilan è l'acronimo di "Jarane jan tjil-thilan", che si traduce in “cavallo che balla in modo irregolare”. L'attuale forma di Jathilan si sviluppò dopo la Guerra di Giava (combattuta tra i ribelli giavanesi e l'impero coloniale olandese dal 1825 al 1830) come pratica comune per far fronte alla sconfitta subita per mano dell’Impero olandese e alla devastazione causata dalla conseguente guerra civile. Nelle danze venivano usati dei cavalli di bambù per esprimere sostegno ai cavalieri del leader ribelle, il principe Diponegoro, che avevano combattuto coraggiosamente contro le forze coloniali olandesi. Nonostante la sconfitta subita dai ribelli, la danza Jathilan raffigura una vittoria immaginaria della cavalleria locale contro demoni, mostri o colonizzatori. Questa performance eroica ha quindi molteplici scopi: intrattenere, incoraggiare, guarire e unire le persone in un rituale contro l'oppressione.

 

The Phantasmagoria of Jathilan è una rielaborazione della tradizione Jathilan, che ne reinterpreta musiche, voci e movimenti. Ritmi elettronici sincopati si combinano con percussioni metalliche di strumenti fatti in casa che inducono alla trance. Il canto meravigliosamente monotono in uno stile melismatico ripetitivo e accattivante si intreccia con melodie cadenzate che sgorgano da strumenti a fiato improvvisati.

Con una propulsione frenetica e apparentemente infinita, la musica di Raja Kirik abbraccia un'ampia portata emotiva.

 

Ingresso libero fino a raggiungimento capienza massima. Prenotazione consigliata.

Per info e prenotazioni [email protected]