Renato Leotta – Ondina

Informazioni Evento

Luogo
CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI
via giuseppe mazzini 11, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il

ore 19.30

Biglietti

ingresso libero su prenotazione

Curatori
Marianna Vecellio
Generi
performance - happening

Opera concerto a cura di Marianna Vecellio.

Comunicato stampa

Renato Leotta
Ondina

Salone dei Concerti del Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi
Piazza Giambattista Bodoni, Torino
Sabato 4 novembre 2023, ore 19.30, apertura porte ore 19.00
Ingresso gratuito. Per prenotare il posto clicca QUI
Opera concerto a cura di Marianna Vecellio

Nell’ambito di CONCERTINO per il mare di Renato Leotta (Torino, 1982), progetto e mostra a cura di Marcella Beccaria in corso al Castello di Rivoli, il Museo presenta Ondina, concerto dal vivo eseguito dall’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta da Giampaolo Pretto, e frutto di un arrangiamento in collaborazione con Federico Bisozzi.
Il concerto si terrà sabato 4 novembre 2023 alle ore 19.30 presso il Salone dei Concerti del Conservatorio Statale di Musica ‘Giuseppe Verdi’ di Torino.
Organizzato dal Castello di Rivoli, il concerto segue quello di esordio tenuto nel settembre 2022 durante i giorni di inaugurazione della Biennale di Istanbul, eseguito dai musicisti della Borusan Istanbul Philharmonic Orchestra grazie alla collaborazione con il compositore Federico Bisozzi.
Esso consiste nel tentativo di tradurre la struttura interna delle foglie di Posidonia oceanica in una partitura musicale da eseguire come concerto udibile dall’orecchio umano. L’opera nasce dallo studio della Posidonia oceanica, pianta endemica del Mediterraneo che verso la fine del periodo Cretaceo, circa 120 milioni di anni fa, migrò dalle terre all’ambiente marino seguendo un percorso evolutivo che evoca le inestricabili connessioni tra terra e mare.
Osservato controluce, ogni segmento di fogliame è secondo l’artista visivamente comparabile a un pentagramma e la pigmentazione che puntella il corpo del fogliame appare come un susseguirsi di note. La melodia ottenuta dalla pianta è interamente determinata dalle peculiarità delle tracce presenti. Ogni singola foglia ha una sua particolare composizione, quindi una sua armonia.
Evocando il rapporto natura-cultura, Leotta ha elaborato una partitura musicale con la collaborazione di un compositore e di musicisti. Traducendo le piante raccolte da Tunisi ad Alghero, dalle Baleari alle coste del sud della Turchia, l’artista ha dato forma a una libreria di suoni e temi ognuno dei quali è associabile a un singolo strumento: l’insieme dei campioni raccolti costituisce un arrangiamento concertistico.

Il concerto è parte del progetto di Renato Leotta CONCERTINO per il mare, la cui mostra è allestita nella torre nord al secondo piano del Castello di Rivoli (fino al 28 gennaio 2024).
Comprensivo di una lunga fase di ricerca attraverso più siti costieri del Mediterraneo, CONCERTINO per il mare è un progetto artistico di ampio respiro che ha generato un’installazione sonora, opere fotografiche e questa opera-concerto, Ondina. In mostra al Castello è presentata l’installazione sonora, in dialogo con una serie di stampe fotografiche realizzate dall’artista con tecniche sperimentali e gli spartiti originali sui quali Leotta ha trascritto le note musicali e tracciato i suoi appunti di lavoro.

Il progetto è stato commissionato dal Castello di Rivoli e dalla Biennale di Istanbul, in occasione della decima edizione dell’Italian Council, programma di sostegno internazionale a supporto dell’arte contemporanea italiana, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. L’opera è stata inizialmente esposta alla 17esima Biennale di Istanbul nel 2022, dove era installata presso l’Hammam Çinili, edificio ottomano del XVI secolo.

Renato Leotta (Torino, 1982) vive e lavora a Torino e a Siracusa. Nel 2019 è stato Italian Fellow in Visual Arts presso l’American Academy di Roma. Vincitore dell’Italian Council Edizione X, bando internazionale promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura a supporto della creatività contemporanea italiana, nel settembre 2022 partecipa con il progetto vincitore CONCERTINO per il mare alla 17th Biennale di Istanbul. Il progetto è stato commissionato dal Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e dalla Biennale di Istanbul. Mostre personali includono: Sensibilità, Le Quai - Società delle Api, Monaco, 2023; Linea, Punto., Sprovieri Gallery, Londra, 2022; MONDO, Palazzo Biscari, Catania, 2021; SOLE, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, 2020; Renato Leotta, Magazzino Italian art Foundation e Casa Italiana Zerilli-Marimò, New York, 2019; Eine Sandsammlung, Kunst Halle Sankt Gallen, San Gallo, 2018; Amicizia e Aventura entrambe alla Galeria Madragoa, Lisbona, 2016-2017; Piccola Patria, Galleria Fonti, Napoli e Museo (Cavalli e Cavalle, Cavalli Cavalli), Cripta747, Torino, 2015; Parking in Europe, Amstelpark, Amsterdam, 2014; Centering, Torre Piacentini, Genova, 2013; Palomar, Galleria Gentili, Prato e Con gli occhi chiusi, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, 2012; Mirror Project #1, Barriera, Torino, 2010. Mostre collettive includono: Maxxi Bulgari Prize, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma, 2020; Garden of Earthly Delights, Gropius Bau, Berlino, e The Piedmont Pavilion, Combo, Venezia, 2019; Manifesta 12, Palermo, e Matriz do Tempo Real/Matrix for actual time, MAC – Museu de Arte Contemporãnea da Universidade de São Paulo, San Paolo, 2018; Intuition, Palazzo Fortuny, Venezia, e Pompei@Madre, Materia Archeologica, Museo Madre, Napoli, 2017; XVI Quadriennale nazionale d’arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, e TERRAE NUBILUS, NAK – Neuer Aachener Kunstverein, Aquisgrana, 2016; Les Associations Libres, Fondation Antoine de Galbert, Parigi, e Sotto la strada la spiaggia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2012; Premio Ariane de Rothschild, Palazzo Reale, Milano, 2011; Sindrome Italiana, Le Magasin, Grenoble, 2010; Da Guarene all’Etna, Palazzo Guarene, Guarene d’Alba, 2009. Leotta è co-fondatore di Cripta747 a Torino e Istituto Sicilia. Nel 2010 ha vinto il Premio Italia per la Fotografia Contemporanea, Fondazione Fotografia, Cassa di Risparmio di Modena.
Progetto realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma Italian Council (2021)