Letizia Cariello – Vibrazioni
In mostra una sintesi del pensiero dell’artista che da sempre ci racconta come siamo tutti intimamente interconnessi e come soltanto l’amore e la condivisione universale possano permettere all’essere umano di raggiungere l’armonia.
Comunicato stampa
Il 9 novembre apre al Gaggenau di Milano "VIBRAZIONI", mostra personale di Letizia Cariello (LETIA).
Giovedì 9 novembre apre al Gaggenau DesignElementi di Milano VIBRAZIONI, mostra personale dedicata a Letizia Cariello (LETIA) a cura di Sabino Maria Frassà. Fino al 2 febbraio in mostra una sintesi del pensiero dell'artista che da sempre ci racconta come siamo tutti intimamente interconnessi e come soltanto l'amore e la condivisione universale possano permettere all'essere umano di raggiungere l'armonia.
Nelle sue opere d'arte è forte l'elemento trascendente: dai 'Calendari' ai 'Gates' il risultato è sempre il sincretismo di elementi individuali. Così lettere, numeri, ricami, chiodi, pietra e gesti si fondono e vibrano con potenza perché fanno parte di una visione circolare in cui non ci sono limiti o direzioni predefinite. Tutto è una possibilità infinita e l'arte di Letizia Cariello (LETIA) ci aiuta a percepirlo e ad allinearci a tale vibrazione, di cui siamo intimamente parte.
Nelle sue opere d'arte è forte l'elemento trascendente: dai 'Calendari' ai 'Gates' il risultato è sempre il sincretismo di elementi individuali. Così lettere, numeri, ricami, chiodi, pietra e gesti si fondono e vibrano con potenza perché fanno parte di una visione circolare in cui non ci sono limiti o direzioni predefinite. Tutto è una possibilità infinita e l'arte di Letizia Cariello (LETIA) ci aiuta a percepirlo e ad allinearci a tale vibrazione, di cui siamo intimamente parte.