Informazioni Evento

Luogo
MARCOROSSI ARTECONTEMPORANEA
Corso Venezia 29, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
09/11/2023
Generi
arte contemporanea, collettiva

Identità mutevole espone le sculture di tre artisti di diverse generazioni.

Comunicato stampa

Identità mutevole espone le sculture di tre artisti di diverse generazioni Ivan Theimer, Valerio Berruti e Cosimo Vella.

Milano 9 novembre 2023 - 20 gennaio 2024
Verona 11 novembre 2023 - 20 gennaio 2024
Torino 14 novembre 2023 - 20 gennaio 2024

MARCOROSSI artecontemporanea è lieta di presentare, nelle gallerie di Milano, Torino e Verona la mostra Identità mutevole, dedicata alle sculture di tre artisti: Ivan Theimer, Valerio Berruti e Cosimo Vella. Le opere in mostra mettono al centro del discorso la figura umana: mutevole per natura, psicologicamente complessa e dall'identità porosa, soggetta ai cambiamenti dell'ambiente e della storia.


Valerio Berruti (Alba, 1977) oltre alla pittura e al disegno, si dedica da anni alla scultura e a progetti monumentali per committenze pubbliche e private – il più recente dei quali realizzato nel 2022 per la piazza Michele Ferrero ad Alba. In mostra, otto nuove sculture in alluminio dipinto, dedicate alla figura mutevole del bambino e dell'adolescente. Cinque sculture sono esposte in un set installativo – una figura in piedi fra quattro fanciulli seduti a terra, gambe e braccia conserte – che genera un senso di attesa, di un possibile accadimento. Le due opere più grandi fanno coppia in una seconda installazione, mentre l'ultima scultura è un gruppo di due bambini stretti in un forte abbraccio. Un progetto che oscilla fra l'incomunicabilità dell'essere umano e il suo bisogno di unione e comunione degli affetti. Nel 2009 Valerio Berruti ha partecipato alla 53a Biennale di Venezia. In anni recenti ha presentato le sue opere in prestigiosi musei e spazi pubblici: la Reggia di Venaria, Torino (2020); il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma (2019); l'opera pubblica Frammenti al Castello di Monticello d’Alba, Cuneo (2019); il Museo Madre, Napoli (2018); The Italian Cultural Institute of Los Angeles, USA (2018).

Ivan Theimer (1944, Olomouc, Moravia, Repubblica Ceca) parte da un repertorio simbolico e figurativo che affonda le proprie radici nella storia dell’arte antica, dalla civiltà egizia sino a quella greco-romana, e negli archetipi dell’umanità. In mostra una raccolta di sculture in terracotta, dedicati a volti e figure umane, caratterizzate dal forte simbolismo e legate da temporalità sovrapposte.
In seguito all’invasione sovietica del 1968, Ivan Theimer lascia il suo paese per stabilirsi a Parigi dove riprende gli studi d'arte all’École des Beaux-Arts. Negli anni Settanta partecipa a numerose mostre in Francia distinguendosi nel vivace ambiente artistico della capitale. Negli anni 1978 e 1982 rappresenta la Francia alla Biennale di Venezia, dove ritorna a esporre nel 1995 per il centenario a Palazzo Grassi. Dagli anni Novanta si susseguono mostre personali e collettive in tutta Europa e le sue opere monumentali, soprattutto obelischi, sono situate in numerose piazze d'Europa – la più importante delle quali realizzata a Parigi, in Champ de Mars, a memoria del bicentenario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo. Theimer vive fra Parigi e Pietrasanta.

Cosimo Vella (Milano, 1994) lavora prevalentemente con la ceramica. I suoi riferimenti narrativi sono tratti dalla vita quotidiana e dalle storie e dai miti che la accompagnano, tra folklore e globalità, attualità e tradizione. Le sculture presenti in mostra trasfigurano i ritratti di modelli, presi sia dalla realtà che dal mondo dei social network, operando una metamorfosi fra cultura e natura, fra volti umani ed elementi del mondo vegetale: fiori, rami e foglie. Il virtuosismo del modellato plastico è accompagnato ad un uso sperimentale, talvolta spregiudicato, del colore e degli smalti. L'artista apre alla riflessione sulla convivenza tra cultura popolare, figlia di un territorio e una tradizione precise, e la nuova cultura “senza patria” e “senza storia” dei nuovi media, della pubblicità e dello star system.
Cosimo Vella si è laureato in Fine Arts al Chelsea College of Arts di Londra (2017). Attualmente vive e lavora tra Londra, Milano e Camaiore.