Al Mudec di Milano la mostra dell’artista iraniana che ha vinto il Photo Grant di Deloitte

Il prestigioso riconoscimento è stato vinto da Newsha Tavakolian, che documenta attraverso la fotografia la censura e gli eventi che stanno agitando l’Iran. A Milano, il Mudec dedica una grande mostra al suo grido di opposizione

Al Mudec di Milano la mostra dell’artista iraniana che ha vinto il Photo Grant di Deloitte
Newsha Tavakolian

Newsha Tavakolian (Teheran, 1981) è l’artista che ha vinto la prima edizione del Photo Grant di Deloitte, un premio promosso dalla società di consulenza Deloitte Italia con il patrocinio di Fondazione Deloitte e in collaborazione con 24 ORE Cultura. Fotografa e reporter, Tavakolian racconta con i suoi scatti la storia del suo Paese, documentando la censura, i cambiamenti e gli eventi che animano l’Iran. 

© Newsha Tavakolian And They Laughed At Me. A group of young women in Tehran resembling a mountain, 2020 1 / 8
© Newsha Tavakolian And They Laughed At Me. A group of young women in Tehran resembling a mountain, 2020
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. After the death of my father in 2019 a young hawk came to my window every day for 6 months 2 / 8
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. After the death of my father in 2019 a young hawk came to my window every day for 6 months
© Fernanda Liberti, Dust from home 3 / 8
© Fernanda Liberti, Dust from home
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. Portrait of a journalist in Tehran 4 / 8
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. Portrait of a journalist in Tehran
© Fernanda Liberti, Dust from home 5 / 8
© Fernanda Liberti, Dust from home
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. Smoke inside a bedroom in Tehran 6 / 8
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. Smoke inside a bedroom in Tehran
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. The Tehran sky during a reenactment of the Iran-Iraq war by paramilitary volunteers 7 / 8
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. The Tehran sky during a reenactment of the Iran-Iraq war by paramilitary volunteers
Fernanda Liberti Al Mudec di Milano la mostra dell’artista iraniana che ha vinto il Photo Grant di Deloitte 8 / 8
Fernanda Liberti
© Newsha Tavakolian And They Laughed At Me. A group of young women in Tehran resembling a mountain, 2020
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. After the death of my father in 2019 a young hawk came to my window every day for 6 months
© Fernanda Liberti, Dust from home
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. Portrait of a journalist in Tehran
© Fernanda Liberti, Dust from home
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. Smoke inside a bedroom in Tehran
© Newsha Tavakolian, And They Laughed At Me. The Tehran sky during a reenactment of the Iran-Iraq war by paramilitary volunteers
Fernanda Liberti Al Mudec di Milano la mostra dell’artista iraniana che ha vinto il Photo Grant di Deloitte

La mostra del premio Photo Grant al Mudec

Con la mostra fotografica And they laughed at me il Mudec propone una retrospettiva dedicata ai lavori dell’artista, con un percorso espositivo che racconta il terrorismo, la repressione e la contemporaneità dell’Iran. Fotografie di grande potenza espressiva, cariche di interrogativi, mettono in evidenza il conflitto tra il regime sociale imposto e il desiderio di cambiamento individuale. Nel contesto di questa realtà oppressiva, gli scatti in mostra vogliono diventare un grido d’opposizione. Fotografie da reporter si contrappongono a immagini più concettuali, sempre protese verso il concetto di libertà. Gli scatti di Tavakolian diventano così un manifesto.
A corredo della mostra di Tavakolian, viene presentata anche una selezione dall’idea progettuale Dust From Home della fotografa brasiliana Fernanda Liberti (Rio de Janeiro, 1994), che ha vinto la Open Call del concorso, dedicata alle artiste e agli artisti Under 35.

Gloria Vergani 

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