Intervista a Henry Peter, il nuovo presidente della Fondazione MASI di Lugano
Il Consiglio di Fondazione MASI – Museo d'arte della Svizzera italiana – ha nominato Henry Peter nuovo presidente, succedendo a Carmen Giménez. Ecco come ha commentato la nuova carica e cosa ci ha anticipato sui prossimi progetti
Henry Peter è stato nominato nuovo presidente della Fondazione MASI di Lugano succedendo a Carmen Giménez che era in carica fin dal 2015, anno in cui il museo fu istituito. Peter inizierà il mandato dal primo gennaio 2024: “al MASI spetta una missione di fondamentale importanza per la Svizzera Italiana sul piano culturale e sociale, sono quindi molto onorato della fiducia che mi viene dimostrata affidandomi questa importante carica”, commenta così il Presidente caldo di nomina. “Sono lieta che una personalità di indubbie capacità ed esperienza quale Henry Peter abbia accettato di condurre il MASI verso la prossima fase della sua crescita e del suo consolidamento, dando così seguito al prezioso lavoro sin qui svolto egregiamente da Carmen Giménez” segue Marina Carobbio Guscetti, Consigliera di Stato e Direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino.
Il nuovo presidente della Fondazione MASI di Lugano e le anticipazioni sulla programmazione
Henry Peter dal 1998 insegna all’Université de Genève e dirige il Centro pluridisciplinare dedicato alla filantropia. È membro del Consiglio di Fondazione del MASI dal 2015 ed è presidente del Consiglio della Fondazione per le Facoltà di Lugano dell’Università della Svizzera Italiana, oltre a essere membro del Consiglio dell’USI. “Succedere a Carmen Giménez al MASI è un grande onore, che accolgo con entusiasmo. Sono consapevole della responsabilità che questo nuovo incarico comporta, ma la qualità del Consiglio, del Direttore e di tutto il team, oltre alla Commissione Scientifica guidata dalla nuova Presidente Gianna Mina, mi permettono di guardare al futuro con fiducia, convinto che si continuerà a offrire un programma di altissima qualità”, dichiara Henry Peter ad Artribune, e anticipa: “la stagione 2024 inizia nel segno della continuità con l’attenzione che il museo ha sempre dedicato alla fotografia: a febbraio inaugureremo infatti una grande mostra omaggio a Ernst Scheidegger, artista svizzero che ha scritto un capitolo della storia della fotografia. L’attenzione per la creazione contemporanea continuerà con la personale di Shahryar Nashat, che presenterà un’installazione immersiva di grande impatto. Di più non posso svelare al momento…”.
Il MASI di Lugano, la storia e le sedi
Nasce nel 2015 dall’unione tra il Museo Cantonale d’Arte e il Museo d’Arte della Città di Lugano il MASI, il Museo d’arte della Svizzera italiana. La sua attività espositiva è ospitata in due sedi, nella moderna architettura del centro culturale LAC e in quella storica di Palazzo Reali, dove, attraverso una mediazione in più lingue, si alternano mostre temporanee e allestimenti della collezione permanente. Fa parte del circuito del MASI la Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, dedicata all’arte moderna e contemporanea.
Caterina Angelucci
https://www.masilugano.ch/masi/home.html
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