Regalo di Natale del grande artista David Tremlett alle sue Langhe. Arte pubblica in un ex asilo
Il nuovo wall drawing “Linescape”, un altro intervento dell’artista britannico su questo territorio Patrimonio Unesco, entrando nel circuito delle sue opere farà conoscere il paese di Niella Belbo in tutto il mondo
Sarà un Natale all’insegna dell’arte pubblica per gli abitanti di un piccolo borgo dell’Alta Langa: il loro ex asilo a Niella Belbo riapre il 22 dicembre nelle nuove vesti di centro polifunzionale, decorato da un grande murale multicolore, dal titolo Linescape, opera di David Tremlett (St. Austell, Cornovaglia, 1945). Un altro intervento importante dell’artista britannico di fama internazionale su questo territorio piemontese Patrimonio Unesco, che farà conoscere il paese in tutto il mondo, entrando nel circuito delle sue tante opere già realizzate, a partire dalla più nota Cappella del Barolo, con cui è iniziato il legame ultraventennale con le Langhe.
Il wall drawing di Tremlett sul vecchio asilo del paese
“Quella del 22 dicembre non sarà la vera inaugurazione, ma un’apertura al pubblico dell’edificio, inizialmente come “bottega” e poi anche con altri servizi (biblioteca e altro ancora)”, spiega Visit Langhe Monferrato Roero ad Artribune. “L’inaugurazione vera e ufficiale sarà nell’anno nuovo, perché il Comune aspetta Tremlett per farla, ma l’opera è già visibile”. Realizzato con otto colori – quattro verdi e quattro marroni – il nuovo wall drawing vuole rappresentare il legame col territorio dell’Alta Langa. I verdi sono i colori dei prati e degli alberi, il marrone quello della terra, mentre con alcune linee bianche l’artista ha voluto dare la prospettiva delle colline di Langa.
Il nuovo polo culturale e sportivo di Niella Belbo
L’opera è stata realizzata sul vecchio asilo delle suore Luigine, un edificio degli anni Cinquanta da molto tempo abbandonato, che il Comune ha preso in comodato d’uso dalla parrocchia e che ha destinato ad attività culturali, facendone anche un polo sportivo. Il luogo, un po’ sulla falsariga della ex scuola di Roddino, sempre in provincia di Cuneo, sarà un posto pensato per la comunità locale, colmando un vuoto di servizi: avrà al piano terra un locale commerciale, al primo piano la biblioteca e la sede della mostra permanente del pittore locale Beppe Ferrante; mentre il seminterrato sarà adibito a palestra, con un campo da padel e uno da pickleball. “Questo edifico”, conclude il sindaco di Niella Belbo Emanuele Sottimano, “vuole dare una forte spinta artistica, culturale e sportiva al nostro paese”.
Claudia Giraud
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