Gruppo Noima – Dipinti
La mostra celebra 20 anni di attività del Gruppo Noima, inserendosi nella serie di progetti espositivi anniversari dell’anno in corso.
Comunicato stampa
La mostra di arte contemporanea «Dipinti» riunirà opere degli artisti Ciprian Bodea, Cosmin Frunteş, Dan Gherman, Andrei Rosetti, Sorin Scurtulescu, membri del Gruppo Noima (www.noima.ro), che saranno esposte nella Galleria principale dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. L’inaugurazione si terrà il 22 dicembre 2023, alle ore 17:00, con la partecipazione degli artisti. La mostra celebra 20 anni di attività del Gruppo Noima, inserendosi nella serie di progetti espositivi anniversari dell’anno in corso, uno dei più importanti ad aver beneficiato del sostegno dell’Istituto Culturale Romeno è stata la mostra «Organismo vivo / Mostra viva» della Casa Europa di San Miguel de Allende (Messico), aperta al pubblico nel periodo 15 giugno – 15 luglio 2023.
Le opere che saranno esposte a Venezia sono dipinti, oli su tela, per lo più creazioni fra le più recenti degli artisti. La mostra prosegue il percorso espositivo del gruppo artistico, concentrandosi sul suo ruolo nell’ambito delle arti visive contemporanee in Romania. Collettivo artistico attivo a livello nazionale e internazionale, i cui membri si sono esibiti attraverso diversi mezzi espressivi, il Gruppo Noima è rappresentativo dell’esuberanza e della qualità dell’arte contemporanea romena degli ultimi decenni. Per la durata della mostra, nella Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia verrà proiettato il documentario «NOIMA – Work in progress», che illustra l’attività del gruppo nel corso degli anni e la qualità delle opere dei suoi membri, attraverso interviste al compianto critico d’arte e curatore americano Alan Jones, alla storica dell’arte e curatrice Ileana Pintilie, al pittore Constantin Flondor, alla curatrice austriaca Denise Parizek, e altri. Dalla sua fondazione, il Gruppo Noima ha organizzato e partecipato a oltre 75 eventi artistici in tredici paesi europei e, quest’anno, anche in Nord America.
Il Gruppo Noima è stato fondato nel 2003 nella parte occidentale della Romania (esponendo nella Galleria 28 di Timisoara e al Caffè Letterario Joy’s di Arad). I fondatori del gruppo si sono formati alla scuola di pittura di Timişoara alla fine degli anni Novanta, nell’ambito dei laboratori artistici coordinati dal pittore Constantin Flondor. Il gruppo artistico ha messo a frutto il contesto favorevole dell’apertura internazionale per affermare i propri membri sia attraverso mostre collettive organizzate in Romania che all’estero. Il gruppo Noima è sia un collettivo di pittura, che opera anche all’aperto, sia un universo artistico aperto all’espressione attraverso il video, la fotografia, l’installazione o la performance.
Le mostre di Noima comprendono lavori in studio e en plein air dei membri del gruppo, talvolta accompagnati da opere di artisti ospiti. Attraverso sessioni di pittura e disegno performativo adattate al contesto, gli artisti hanno dimostrato la loro versatilità, adattandosi alla competitività dell’ambiente artistico contemporaneo. I membri del Gruppo Noima sono in continuo contatto con la realtà, lo studio della natura è parte integrante dell’individualità degli artisti e dell’identità del gruppo. Indipendentemente dai progetti collettivi, la pittura en plein air rimane la fonte di documentazione, ma anche il soggetto stesso. Molte delle attività del gruppo negli ultimi anni si basano sull’esperienza dell’osservazione attenta della realtà circostante.
La mostra intende promuovere l’arte contemporanea romena in una delle capitali culturali europee che, grazie al numero particolarmente elevato di visitatori che visitano le mostre nei musei e nelle gallerie d’arte della città, rappresenta una porta aperta sul mondo intero, un’enorme vetrina dove le opere degli artisti contemporanei risuonano con la sensibilità estetica del pubblico internazionale. La mostra si propone di portare nel circuito internazionale alcune creazioni rappresentative di arte contemporanea di artisti romeni, con l’obiettivo di esporre opere che li caratterizzino nel panorama delle belle arti europee degli ultimi decenni. Le opere esposte sono anche creazioni che dimostrano l’assimilazione della tradizione di alcuni maestri che si sono imposti nell’arte contemporanea romena attraverso il loro linguaggio moderno, la sapienza compositiva e l’esuberanza cromatica, ispirando approcci estetici che hanno portato a opere la cui espressività merita di essere promossa in un ambiente culturale esigente, diversificato e ricettivo come quello italiano.