Ugo Martiradonna

Informazioni Evento

Luogo
ALLIANCE FRANCAISE BARI
Strada de’ Gironda 22 , Bari, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra sarà visitabile da venerdì 12 gennaio 2024 a venerdì 2 febbraio 2024, ogni
venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. Ingresso gratuito.
Venerdì 12 gennaio: vernissage ore 19
Sabato 13 gennaio: 10-13 | 17-20
Domenica 14 gennaio: 10-13 | 17-20
Venerdì 19 gennaio: 10-13 | 17-20
Sabato 20 gennaio: 10-13 | 17-20
Domenica 21 gennaio: 10-13 | 17-20
Venerdì 26 gennaio: 10-13 | 17-20
Sabato 27 gennaio: 10-13 | 17-20
Domenica 28 gennaio: 10-13 | 17-20
Venerdì 2 febbraio: 10-13 | 17-20

Vernissage
12/01/2024

ore 19

Artisti
Ugo Martiradonna
Curatori
Anna D’Elia, Anna De Giosa
Generi
arte contemporanea, personale

Sulla soglia dei novant’anni Ugo Martiradonna torna all’astrazione. Un nucleo compatto di 16 dipinti documenta il ritorno alle origini maturato dall’artista durante l’isolamento per la pandemia.

Comunicato stampa

Venerdì 12 gennaio, alle ore 19.00, presso l’Artoteca Alliance in Strada de’ Gironda 22
(Bari), si inaugurerà la personale di Ugo Martiradonna, a cura di Anna D’Elia e Anna De
Giosa.
Sulla soglia dei novant’anni Ugo Martiradonna torna all’astrazione. Un nucleo compatto di 16
dipinti documenta il ritorno alle origini maturato dall’artista durante l’isolamento per la
pandemia quando lontano dal suo studio attraversa con la mente il suo lungo tragitto
nell’arte, pensieri ed emozioni si rapprendono in immagini inedite: forme sghembe ed
irregolari si intrecciano a balzi ed ondulazioni, campiture vibranti dialogano con tonalità
piatte, fredde. In questi dipinti Ugo Martiradonna opta per la grande bellezza della forma, la
libertà conquistata annulla i confini dell’opera aprendola all’infinito e all’universale.
L’armonia della sua recente produzione è figlia di cambiamenti interiori e di un ritrovato
equilibrio tra dimensione soggettiva e oggettiva. “Queste opere - scrive in catalogo Anna D’Elia
- trasmettono l’urgenza di una rinascita. Dopo aver ripulito gli occhi dal peso di tutto ciò che
hanno visto, rinascere vuol dire guardare il mondo come per la prima volta”.
Nel video di Marialessandra Bellomo, che sarà proiettato durante l’esposizione, l’artista si
muove nello spazio del suo atelier mostrando alcune delle sue opere recenti e lavorando a
pezzi nuovi, tutti rigorosamente astratti.
In catalogo testi di Michèle Sajous D’Oria, Anna D’Elia, Anna De Giosa, Francesco Marocco,
Geppi De Liso. Foto di Gianni Zanni.

Ugo Martiradonna
Ugo Martiradonna è un artista italiano residente a Bari, in Italia dov’è nato nel 1935.
Docente di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico Statale di Bari, dal 1969 al 2005,
esordisce negli Anni 60, cimentandosi nell’arte astratta.
Negli Anni 70 è uno dei protagonisti del movimento artistico “Nuova Figurazione” che,
nell’intento di svecchiare l’arte tradizionale, coniuga nuove forme espressive con
problematiche sociali, perseguendo questa linea negli Anni 80 e 90.
Dal 2000 le sue opere riflettono sempre più problematiche sociali e politiche: protesta sociale,
terrorismo, guerre, massacri e più recentemente naufragi, rappresentativa in tal senso è la
mostra “Si contano le assenze” del 2006.
Dal 2010 al 2020 il suo impegno si concentra sullo studio del corpo umano, in particolare
quello femminile da lui considerato più evocativo e simbolico.
Nell’ultimo periodo la sua produzione si è concentrata sulla forma: “La forma mi appare oggi
l’unica possibilità di libertà”.
È in corso l’archiviazione della sua cinquantennale produzione.
Il percorso di Martiradonna può essere riassunto con le parole di Enrico Crispolti: “è una
ricerca infinita e generosa di una raffigurazione artistica sempre rinnovata”.
Info: https://ugomartiradonna.com/