Philip Colbert – House of the Lobster
L’artista britannico, celebre per le sue opere dedicate ad una versione pop e surreale dell’aragosta, torna a Napoli con un percorso dedicato alle contaminazioni tra fantasia contemporanea e reminiscenze artistiche classiche.
Comunicato stampa
Colbert è uno degli artisti più innovatori dello scenario contemporaneo, un pioniere del metaverso. Congiuntamente ai suoi dipinti storici dal carattere hyper pop, egli ha creato un seguito globale per il suo personaggio, nonché alter ego, con l’aspetto di un’aragosta che sembra un cartone animato. Colbert attraversa con disinvoltura la pittura dei maestri della storia dell’arte, il digitale, la Pop art, con un gusto satirico e provocatorio che gli è valso la consacrazione nel firmamento dell’arte internazionale come “figlioccio di Andy Warhol”.
PHILIP COLBERT - BIOGRAFIA
PHILIP COLBERT è nato in Scozia nel 1979, vive e lavora a Londra e si è laureato con un master in filosofia presso l’Università di St. Andrews. La sua ricerca artistica è stata sostenuta da figure del mondo dell'arte come Charles Saatchi e Simon De Pury. Le sue opere sono state esposte nei principali musei internazionali, tra cui: Hunan Province Museum (Hunan, Cina; 2022), Times Art Museum (Chongqing; 2021), Sejong Art Center (Seoul; 2021), Modern Art Museum (Shanghai; 2020), Saatchi Gallery (Londra; 2020), Multimedia Art Museum (Mosca; 2020), Tate Modern (London, 2015), The Van Gogh Museum (Amsterdam, 2015). Recentemente il suo lavoro è orientato verso le grandi installazioni di sculture all’aperto, tra le quali si ricordano: The floating Lobster sul Canal Grande, evento collaterale alla Biennale d’Arte di Venezia (Venezia; 2022) e The Lobster Empire, Via Veneto (Roma; 2022 - 2023).