Mikael Lo Presti – Home as a Silhouette

Home as a Silhouette è la prima mostra personale di Mikael Lo Presti in Italia che la galleria svedese NEVVEN è orgogliosa di presentare nella sua nuova sede Bolognese.

Comunicato stampa

Home as a Silhouette è la prima mostra personale di Mikael Lo Presti in Italia che la galleria svedese NEVVEN è orgogliosa di presentare nella sua nuova sede Bolognese. Rappresentato in alcuni dei musei e gallerie più importanti di Scandinavia, come Astrup Fearnely Museum e STANDARD(OSLO), con questa presentazione Lo Presti adatta e sviluppa due dei suoi temi più cari e che lo hanno reso uno dei giovani pittori più promettenti nel nord Europa, la natura morta e il ritratto. Entrambe queste serie fanno parte di una poetica che usa oggetti e situazioni comuni come simboli e significanti di ricordi, sensazioni e storie autobiografiche. Le arance pelate che ricorrono così spesso nelle sue opere, diventano per lui memorie d’infanzia legate al padre, immigrato Italiano in Svezia, così come l’intera mostra si concentra esattamente sul bagaglio emozionale e culturale legato a questa sua prima presentazione nella terra delle sue origini. Una terra che conosce benissimo e al contempo solo di lontano, come le silhouettes di case, che monodimensionali e all’orizzonte, appaiono nei suoi nuovi dipinti in mostra, aprendo a riflessioni su temi di identità e migrazione, origini e ritorni.

L’arte di Mikael Lo Presti (1989, Södra Sandby) deriva da una lunghissima tradizione. Investigando in maniera fenomenologica i tropi e le idee che hanno segnato una grossa parte della pittura figurativa novecentesca, Lo Presti prende ciò che fu e lo trasforma in quello che vorremmo che la pittura diventi nel futuro. La natura morta è sicuramente il principale punto d’accesso alla sua ricca pratica, poiché gli oggetti comuni che costellano i suoi dipinti sono quasi più rilevanti delle figure spesso solitarie che rappresentano. Simboli e storie sono inseriti in composizioni estrose che mescolano un immaginario senza tempo a oggetti chiaramente del contemporaneo. Questi oggetti sono usati in un processo narrativo che si basa sulle sue origini Italiane, referenze dalla cultura pop e la sua storia personale e convogliati in tableaux silenziosi e immobili. I suoi grandi e piccolissimi quadri ci fanno immaginare come Alberto Savinio, o il suo più famoso fratello, avrebbero dipinto un giovane svedese del giorno d’oggi. Lo Presti ha conseguito la laurea magistrale presso la Oslo Art Academy, BA ad Oslo (2015). Si è laureato al triennio presso Österlenskolan för Konst & Design a Simrishamn (2012). Ha esposto, tra gli altri, presso STANDARD (OSLO) (Oslo, 2023), Galleri Magnus Karlsson (Stoccolma, 2023), Heerz Tooya (Veliko Tarnovo, 2023), Bureau (New York, 2019), Kunstnernes Hus (Oslo, 2016), Hamburger Bahnhof (Berlino, 2015), Kulturgjuteriet (Borrby, 2014) among others. Mikael Lo Presti vive e lavora tra Stoccolma, Svezia e Oslo, Norvegia.