Guido Reni, Mantegna e Fontana. La seconda asta di Bonino a Roma per la collezione Veneto Banca
In arrivo la nuova vendita dedicata alla dispersione del patrimonio dell'istituto bancario organizzata dalla casa d'aste di Roma. Tantissimi i capolavori in catalogo, compresi Vanvitelli e Damien Hirst
Si terrà in due sessioni, il 30 e il 31 gennaio 2024, il secondo capitolo di incanti dedicato alle proprietà di Veneto Banca dalla casa d’aste Bonino di Roma. E dopo il record messo a segno lo scorso febbraio 2023 per un gesso di Antonio Canova (1757-1822), con l’aggiudicazione di Amore e Psiche stanti a € 1.2 milioni, Bonino prosegue con le vendite delle collezioni del gruppo bancario attualmente in liquidazione coatta amministrativa. Tra gli highlight del nuovo catalogo Meraviglie Atto II. La Gioia a colori diversi capolavori di sei secoli di arte italiana e internazionale, da Mantegna e Guido Reni a Lucio Fontana e Damien Hirst. Sono oltre 50 gli specialisti che hanno supportato Bonino nella messa a punto del catalogo delle due vendite in calendario a fine gennaio. Alla loro expertise si aggiungono, trasparenti e a disposizione del pubblico, le informazioni e le indagini scientifiche predisposte su tutti i lotti più rilevanti.
La seconda asta di Bonino per le collezioni Veneto Banca
Con una base d’asta complessiva di 7.7 milioni di euro e 378 lotti in totale, Meraviglie Atto II. La Gioia a colori si presenta come la più importante asta in Italia dopo la vendita della collezione Tanzi nel 2019 ed è, come dicevamo, la seconda vendita gestita da Bonino per gestire la dismissione del patrimonio storico-artistico di Veneto Banca SpA, in liquidazione coatta amministrativa disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) con decreto n. 186 del 25 giugno 2017. Nel catalogo del 30 e 31 gennaio in arrivo sul mercato non sono pochi i lotti di rilievo, con base d’asta al 200% della stima minima e in un viaggio attraverso sei secoli di arte italiana e internazionale, dal Quattrocento veneto a oggi, da Mantegna e Bellini a Lucio Fontana e Damien Hirst. La maggior parte arriva proprio da Veneto Banca, a partire da un attesissimo dipinto inedito di Guido Reni (1575-1642), San Francesco in meditazione (base d’asta € 200.000).
Opere d’arte italiana e internazionale in asta da Bonino
Tra gli altri conferimenti di peso, anche con provenienze estere, la Veduta di Verona di Gaspard van Wittel (1653-1736), una rara opera di Vanvitelli su rame (base d’asta € 700.000), Il bimbo malato di Luigi Nono (1850-1918), record mondiale per l’artista in Svezia nel 2011 a € 350.000 circa e ora con base d’asta a € 680.000 e I Musicanti (Serenata) di Raffaello Sorbi (1844-1931), anch’esso record mondiale per l’artista con 334 milioni di lire realizzati da Sotheby’s Londra nel 1988 (base d’asta € 120.000). Notevole inoltre la selezione di pittura antica con il Rinascimento veneto e lombardo di Antonio Vivarini, Rocco Marconi e Domenico Morone e del primo Caravaggismo romano con Carlo Saraceni, fino ad arrivare all’800 e al ‘900 internazionali, da Toulouse-Lautrec a Maurice Utrillo, da Lucio Fontana (Concetto Spaziale, 1960, € 140.000) a Damien Hirst (Spot Painting, 2007, € 800.000). E potremmo continuare all’infinito, con i 378 lotti in catalogo, che è tutto da scorrere e da scoprire.
Cristina Masturzo
https://goforarts.com/auctions/meraviglie-atto-ii-la-gioia-a-colori-ii/
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