Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976
Intesa Sanpaolo apre al pubblico alle Gallerie d’Italia – Torino la mostra “Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976” a cura di Aldo Grasso.
Comunicato stampa
La mostra, che si avvale del patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, presenta 85 fotografie provenienti dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo sul Festival di Sanremo, la più celebre manifestazione della canzone italiana che rappresenta un capitolo importante non solo della storia della musica e della televisione ma anche della storia sociale del Paese. Le fotografie in mostra si soffermano solo in pochi casi sulle immagini delle esibizioni degli artisti sul palco, dando maggiore spazio ai “fuori scena”: i cantanti durante le prove, le passerelle degli artisti in giro per la città, gli autografi, il pubblico, gli artisti ritratti in situazioni curiose, la sala trucco, l’orchestra e la sala stampa. Grazie alla media partnership con la Rai, l’esposizione è arricchita da contributi video-sonori in collaborazione con Rai Teche.
Il Festival di Sanremo nasce nel 1951, organizzato dal Casinò di Sanremo e dalla Rai di Torino, in tre serate e trasmessa radiofonicamente in presa diretta dal Salone delle Feste del Casinò. Le prime edizioni vengono trasmesse solo dalla radio, ma nel 1955, la manifestazione comincia ad avere una certa popolarità e la tv decide di trasmetterla in diretta. Da quel momento la storia del Festival di Sanremo procede di pari passo con la storia della televisione italiana.
I fotoreporter dell’Agenzia Publifoto intuiscono l’importanza della manifestazione e, negli anni in cui l’evento fu ospitato nel Casinò di Sanremo (1951-1976), realizzano circa 15.000 fotografie del Festival. La fotografia assume anche un valore documentale di grande importanza: le immagini in mostra testimoniano un’Italia che ha fretta di dimenticare la guerra e la povertà, che vuole affidare alle canzoni una ritrovata spensieratezza. Il titolo richiama la giovane età di un Festival agli esordi e di un’Italia in crescita.
La mostra si inserisce nell’ambito delle iniziative di valorizzazione dell’Archivio Publifoto, costituito da oltre 7 milioni di fotografie dell’Agenzia fondata da Vincenzo Carrese nel 1937, la più importante agenzia fotogiornalistica privata nata in Italia negli anni ’30. L’Archivio è stato acquistato da Intesa Sanpaolo nel 2015 con una operazione che ne ha evitato la dispersione e ora è curato e gestito dall’Archivio Storico Intesa Sanpaolo presso le Gallerie d’Italia di Torino. In occasione della mostra, sul sito dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo (https://asisp.intesasanpaolo.com) verranno pubblicate le schede catalografiche di tutte le fotografie dei servizi realizzati dall’Agenzia Publifoto.
La mostra sarà affiancata da un ricco palinsesto di eventi di approfondimento ad ingresso gratuito per il tradizionale public program #INSIDE del mercoledì sera.
Il catalogo è realizzato da Edizioni Gallerie d’Italia | Skira.
Il museo di Torino, insieme a quelli di Milano, Napoli e Vicenza, è parte del progetto museale Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola – Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici della Banca.