Nadia Nespoli – Storie di donne
La mostra, che significativamente si colloca a pochi giorni dalla ricorrenza dell’ Otto Marzo, presenta dodici grandi opere intrecciate all’uncinetto da altrettante autrici, donne rappresentanti di diverse tipologie della vita, del lavoro, delle varie socialità.
Comunicato stampa
Martedì 5 Marzo l' Atelier della Fotografia, Stazione del Passante Ferroviario di Porta Venezia,
nell' ambito del progetto Artepassante, presenta “Storie di donne” idea progettuale di Nadia Nespoli.
La mostra, che significativamente si colloca a pochi giorni dalla ricorrenza dell' Otto Marzo, presenta dodici grandi opere intrecciate all'uncinetto da altrettante autrici, donne rappresentanti di diverse tipologie della vita, del lavoro, delle varie socialità.
Scrive Margherita Zanoletti :
"La mostra Storie di donne nasce da un coinvolgimento. Nadia Nespoli ha affidato a una serie di donne di età, grado di istruzione ed esperienza di vita diverse matassine di filo di cotone, chiedendo a ciascuna di realizzare una tela. La proposta non includeva un limite di tempo: l'unico mandato era che il lavoro fosse fatto interamente a mano con il punto alto (che risulta essere verticale, mantenendo il pieno e la semplicità dell'esecuzione), e che non venisse mai disfatto nel corso della sua realizzazione. Dimensioni e forma erano a piacere. Con una promessa: l'opera, che racchiude il tuo tempo, avrà come titolo il tuo nome."
Queste modalità espressive si sposano intimamente con la poetica di Nadia Nespoli :
"Al tema del tempo si affianca un secondo, importante leitmotiv dell'opera di Nadia Nespoli. Con Storie di donne, infatti, l'artista continua la sua ricerca dedicata alla cancellazione dell'immagine.
Da oltre quindici anni il motivo conduttore dell'opera di Nadia Nespoli è frammentare, coprire, cancellare l'immagine per ricomporla completamente diversa, e tutto il suo lavoro è imperniato tra il segno pittorico e la cancellazione dell'immagine."
La mostra sarà visitabile tutti giorni fino al 23 Marzo negli orari di apertura della Stazione.
Per informazioni [email protected]