Josefina Alen / Martín Fernández
La Galleria Gilda Lavia di Roma ha il piacere di ospitare le due mostre personali ¡Qué pena! di Josefina Alen e Trama di Martín Fernández, curate da Antonio Villa.
Comunicato stampa
La Galleria Gilda Lavia di Roma ha il piacere di ospitare le due mostre personali ¡Qué pena! di Josefina Alen e Trama di Martín Fernández, curate da Antonio Villa, che inaugureranno martedì 19 marzo alle ore 18.
Josefina Alen realizza i suoi lavori su cartapesta e carta di giornale; l’artista presenta una nuova serie di pitture nelle quali la memoria ha un ruolo centrale. Attraverso i ricordi ingrandisce, deforma e ricolloca oggetti di uso quotidiano, spesso ispirati da un immaginario pop degli anni ’90.
La scelta del giornale come tela di lavoro rende la realtà fattuale della notizia sfocata, in favore della soggettività di una pennellata che ci restituisce un corpus di oggetti che emergono dalla memoria impressi sulla fragilità della carta che minaccia sempre di rompersi.
La stessa artista commenta la sua pratica come segue: “Di fronte alle brutte notizie della cronaca con oggetti di grandi dimensioni, posso affermare che nulla al mondo è noioso e che ad alta velocità tutto diventa attraente e assurdo.”
Fernández utilizza invece il disegno come piattaforma espressiva creando un linguaggio in cui convivono immaginari di diversa natura per confrontarsi con la tematica della rappresentazione dello spazio.
Sfondi neri, geometrie marcate, scale dissolte e reticoli trasformano i suoi disegni in spazi psichici, espressioni di un immaginario simbolico e cangiante che invita l’osservatore ad immergersi in questa progressione planimetrica.
Come scritto dal curatore Antonio Villa: “Ritmi monocromatici e scariche materiche generano superfici lucenti, opacità profonde, miraggi. Grafiche quasi mantriche e forme indeterminate si nascondono o si rivelano a seconda della luce e dell'angolazione dello sguardo. Fernández considera queste composizioni morbide, agili e multiformi, come paesaggi”.
Biografie degli artisti
Josefina Alen (Buenos Aires, 1993) ha studiato pittura nel laboratorio di Sergio Bazán e design presso “Image and Sound Design”, U.B.A. Nel 2017 ha co-diretto “Coronados”, un cortometraggio presentato in anteprima al “32° Festival Internazionale del Cinema di Mar del Plata” e ha co-creato “Mientras las Olas”, un cortometraggio che ha vinto il “Miglior cortometraggio nel concorso argentino” al “33° Festival Internazionale del Cinema di Mar del Plata” con la proiezione in anteprima internazionale alla “Berlinale”.
Nel 2018 ha fatto parte del “Programma Artisti 2018” dell’Università Torcuato Di Tella.
Ha partecipato a mostre collettive in vari spazi come “Pezón” nel Panal 361, "Cover" alla Fundación Tres Pinos, "Carne Suave" alla Fundación Cazadores, "Faltas Personales" all'Universidad Di Tella, "Twink Dolls" all'Hipopoety e "Un Lento Venir Viniendo" all'Istituto Tomie Ohtake.
È stata selezionata nel “Concorso di arti visive 2018” del Fondo Nazionale per le arti e nella “Sala nazionale delle arti 2019”.
Tra le mostre personali si segnalano: “Chupin” nel 2019 e nel 2021 OLFA, entrambe presso Consitución Galería di Buenos Aires. Nel 2020 ha partecipato al “Progetto Yungas Buenos Aires” diretto da Raúl Flores. Nel 2021 è stata selezionata per la Settimana delle Arti, organizzata dal Ministero della Cultura del GCBA.
Martín Fernández (San Juan, Argentina. 1989) ha conseguito una laurea in Arti visive presso l'Università Nazionale delle Arti (2009-2015) e ha partecipato al “Programma Artisti” presso l'Università Torcuato Di Tella (2016).
Ha frequentato corsi e workshop diretti da Eduardo Stupía, Pablo Siquier, Verónica Gómez, Andrea Giunta, Diego Bianchi, Karina Peisajovich, Osías Yanov e Luciana Lamothe.
Tra le principali borse di studio si segnalano: FNA-Conti Grant 2013. JIMA Grant 2014. Residenza accademica presso l'Università di Monterrey, Messico. Borsa di formazione FNA 2016. Borsa MARCO art focus.
L’artista ha ricevuto i seguenti Premi: Premio Prilidiano Pueyrredón, Centro Culturale Recoleta. Menzione speciale. Premio Progetto A 2012. Progetto A Gallery.103 Salone Nazionale del Disegno. Palais de Glace, Bs.As. Premio Progetto A 2014. Progetto A Gallery. Premio FNA Arti Visive 2019. Premio Stimolo. Premio UADE 2022, Premio OSDE 2023.
Tra le mostre personali si segnalano: “Agua Negra” al Franklin Rawson Museum, San Juan (2021); “Alucinación” presso Galleria Constitución di Buenos Aires (2022).
È condirettore della Galleria Constitución.