Il programma 2024 della Biblioteca degli Alberi, tra gli spazi culturali più vivi di Milano
La Fondazione Riccardo Catella presenta gli appuntamenti che animeranno nei prossimi mesi il parco all’ombra dei grattacieli di Portanuova, tra letture, spettacoli circensi, design, benessere, musica al tramonto e incontri sul rapporto con la natura
È ormai un evento molto atteso dell’agenda culturale meneghina la programmazione di BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano, che nel 2024, per la sua sesta stagione, proporrà oltre 300 appuntamenti, gratuiti e aperti a tutti, nel corso dell’anno. Crescono quindi per numero e varietà, rispetto alla passata edizione, i momenti culturali ispirati al binomio natura/cultura – a cadenza pressoché quotidiana – che rendono il parco nato nel 2019 per iniziativa di Fondazione Catella (in partnership con il Comune di Milano e COIMA) un teatro a cielo aperto e un luogo di confronto sui grandi temi della contemporaneità, premiato di recente al World Government Summit 2024 con il Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development, nella categoria Urban Regeneration and Public Space. Un riconoscimento che rende merito all’impatto positivo sul miglioramento della qualità della vita e alla definizione di un programma culturale innovativo all’interno di uno spazio pubblico.
Il Mandala Lab alla Biblioteca degli Alberi di Milano
Ideata e diretta da Francesca Colombo, la stagione culturale di BAM, votata come di consueto a stimolare la partecipazione e il senso di comunità all’insegna dell’attivazione culturale e della rigenerazione urbana, partirà domenica 24 marzo con la Festa di Primavera – prima dei quattro BAM Season Day, tra laboratori, incontri, quattro performance di danza contemporanea commissionate da BAM e un’azione coreografica partecipata, diretta da Virgilio Sieni – e l’inaugurazione del Mandala Lab @BAM in collaborazione con il Rubin Museum of Art di New York. Dopo New York, Bilbao e Londra, a Milano, l’installazione esperienziale ispirata alla filosofia buddhista tibetana e all’esplorazione del benessere emotivo sarà allestita sui prati della Biblioteca degli Alberi (in Area Meli, fino al 21 aprile), e per un mese sarà possibile scoprirla grazie ad attività culturali ed educative gratuite. Alla realizzazione del Mandala Lab hanno contribuito numerose personalità di fama internazionale, tra cui l’artista visivo Palden Weinreb, gli artisti interdisciplinari Laurie Anderson, Sanford Biggers, Tenzin Tsetan Choklay, Amit Dutta, Apichatpong Weerasethakul e Wang Yahui, il profumiere Christophe Laudamiel e grandi musicisti internazionali come Sheila E., Billy Cobham, Peter Gabriel, Evelyn Glennie, Sarah Hennies, Taku Hirano, Huang Ruo e Shivamani.
Il programma 2024 di BAM: conferme e novità
Poi si proseguirà, tra appuntamenti consolidati e nuovi format, nel segno di un fil rouge sotteso all’intera programmazione, per esplorare il rapporto tra la dimensione collettiva e quella individuale, tra il micro e il macro. Tra le riconferme, il BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco, dal 24 al 26 maggio, che per la prima volta proporrà spettacoli fuori scala, dunque ancor più mirati a suscitare sorpresa e coinvolgimento, a partire dall’approfondimento di temi d’attualità. Una tre giorni sempre più internazionale con un susseguirsi di spettacoli – molti per la prima volta in Italia – realizzati da più di 40 artisti e 11 compagnie da diversi Paesi, cui si aggiungono azioni partecipate, parate itineranti, installazioni, talk. Per l’occasione, nel parco si muoveranno animali giganteschi di specie diverse ma anche minuscole marionette insetto prodotte da Insect Circus, acrobati temerari in movimento dentro un enorme quadro issato nel cielo. Con l’obiettivo di coinvolgere diverse fasce d’età e di interesse nelle settimane che precedono il Festival, giunto alla sua terza edizione, BAM lancia anche una open call a giovani designer, artisti e grafici con un focus su accademie e scuole d’arte, per illustrare il Manifesto delle Meraviglie: la selezione delle proposte migliori verrà esposta durante BAM Circus.
Inediti sono invece i BAM Community Day, appuntamenti dedicati alla tutela e alla cura dell’ambiente, sulla scorta degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU,in programma ogni prima domenica del mese. Si potrà partecipare a workshop per bambini e adulti, passeggiare nel parco per scoprirne la ricchezza botanica grazie al racconto di guide esperte, giocare a bocce e burraco.
BAM tra musica, sostenibilità ambientale e design
E poi spazio alla musica: durante il BAM Season Day d’estate, il 23 giugno, che culminerà conil grande concerto dell’Orchestra popolare italiana diretta da Ambrogio Sparagna e con Peppe Servillo; con i giovedì BOOM BAM! Sunset Music in the park, dal 27 giugno al 18 luglio, all’insegna della musica al tramonto, con Roy Paci, Luizga, Saandia e Arya; in occasione della sesta edizione di Back to the City Concert, domenica 15 settembre, che porterà per la prima volta sul palco di BAM un’orchestra internazionale, la Camerata Salzburg, con il suo programma mozartiano.
Si rinnovano all’interno del calendario 2024 la Caccia al Tesoro botanica, ideata in rete nazionale con Grandi Giardini italiani, per festeggiare insieme la Pasquetta tra le fioriture del parco, e i Workshop Orti Kids, programmati ogni martedì pomeriggio dopo l’orario scolastico.
Mentre a inizio ottobre il BAM Open Air Design riproporrà la rassegna dedicata al design e all’architettura outdoor, nata dalla visione di Alida Catella, CEO di COIMA Image, che mette in scena nei prati di BAM installazioni site-specific realizzate per interagire con la natura. Ad accompagnare la tre giorni, architetti e designer d’eccezione, con un fitto programma di talk, workshop e aperitivi nel verde, all’ombra dei grattacieli di Portanuova.
Livia Montagnoli
Scopri qui il programma completo di BAM 2024
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