Pasqua e Pasquetta 2024 al museo. Le mostre e gli eventi da vedere
Dalla visita speciale alla mostra di Jannis Kounellis al MAXXI di Roma alla 3 giorni di clubbing al Cocoricò di Riccione con l’arte dei Mutoid: ecco una selezione di appuntamenti da non perdere durante le festività pasquali
In occasione delle prossime festività pasquali, sono in programma in tutta Italia una serie di appuntamenti espositivi straordinari, visite guidate speciali, ingressi gratuiti negli ambienti museali. Ma anche passeggiate poetiche e sentieri dell’arte nella natura della Toscana, oltre a nottate di clubbing in una famosa discoteca della riviera romagnola, allestita con le opere di riciclo dei Mutoid. Vediamoli nel dettaglio.
Per una domenica mattina di Pasqua alternativa si può optare per una visita guidata al MAXXI e alla sua architettura, durante la quale scoprire la poetica di Zaha Hadid. E soprattutto la mostra-omaggio a Jannis Kounellis per comprendere il profondo legame con il teatro e le azioni performative che hanno attraversato la sua ricerca, riuscendo a modificare il rapporto fra opere e osservatore eliminando ogni tipo di gerarchia di visione.
https://www.maxxi.art/events/jannis-kounellis-visita-guidata-31-marzo/
Il PAFF! sarà aperto a Pasqua e a Pasquetta, con orario continuato dalle 10 alle 19. Il biglietto consente di visitare tutta la struttura: il museo, digitale e interattivo, con le sue 20 sezioni dedicate ai formati del fumetto, nonché le esposizioni di Chris Ware La prospettiva della memoria che celebra il famoso fumettista statunitense (considerato tra i più influenti cartoonist degli ultimi 25 anni) e Il Capitano Alatriste con le illustrazioni di Juan Mundet tratte dai romanzi Arturo Pérez-Reverte, protagonista dell’edizione di Dedica 2024 (questa mostra è a ingresso gratuito).
Aperti lunedì di Pasqua (1 aprile) e mercoledì 1 maggio tutti i Musei Civici di Venezia, compresi quelli con chiusura settimanale prevista il lunedì e il mercoledì; aperta anche Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, con l’ultima occasione per visitare Il ritratto veneziano dell’Ottocento e MAURIZIO PELLEGRIN. Me stesso e io (fino all’1 aprile) e poi il Museo di Palazzo Mocenigo, il Museo di Storia Naturale di Venezia, il Museo del Merletto di Burano e Casa di Carlo Goldoni con la mostra Biribisso di Eva Marisaldi. Musei da scoprire e riscoprire anche in occasione del 25 aprile.
https://www.visitmuve.it/it/aperture-muve/
La sesta edizione di Hypermaremma continua anche a Pasquetta. Lunedì 1 aprile alle ore 12 l’evento esclusivo dedicato agli Amici e sostenitori di Hypermaremma: un omaggio a Gaetano Pompa, artista che ha lasciato un’impronta indelebile sul territorio maremmano. In collaborazione con l’Archivio Gaetano Pompa, per un solo giorno, una selezione di 25 opere, in gran parte in bronzo e realizzate tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’90, sarà “nascosta” nel suggestivo bosco di querce della tenuta agricola del Diaccialone, a Pescia Fiorentina. Figure antropomorfe e creature fantastiche appariranno ai visitatori come epifanie straordinarie, celate tra gli alberi e gli arbusti della macchia mediterranea.
Uffizi aperti per Pasqua e Pasquetta. Il 31 marzo tutti gli spazi del complesso museale in via ordinaria (Uffizi, Palazzo Pitti, Giardino di Boboli), e quella, straordinaria, del lunedì di Pasquetta, 1 aprile, che riguarderà solo Galleria degli Uffizi e Giardino di Boboli; tra le giornate gratuite, oltre alla prima domenica di ogni mese, ci saranno anche 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre. Da non dimenticare ovviamente le aperture serali in programma tutti i martedì fino al 17 dicembre alla Galleria degli Uffizi: in tali occasioni il museo resterà infatti accessibile di sera, offrendo ai visitatori l’esperienza magica dei capolavori dell’arte da fruire nella luce del tramonto.
Per le festività pasquali, sono da mettere in agenda le visite guidate a Crespi d’Adda, il villaggio operaio sorto nel 1876 tra Milano e Bergamo per volontà dell’imprenditore Cristoforo Benigno Crespi che aveva immaginato un borgo con edifici e servizi pubblici annessi a uso delle famiglie impiegate nel grande cotonificio inaugurato nel 1878. Nel 1995 Crespi d’Adda è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e rappresenta un’esperienza unica di turismo industriale che riporta il visitatore indietro di 150 anni, in un suggestivo borgo ancora oggi abitato da famiglie legate per lo più alla fabbrica e alla sua storia e rimasto immutato nel tempo.
Tanti gli eventi e le iniziative alla Venaria Reale per il Ponte di Pasqua, previsti anche in caso di pioggia all’interno della Reggia: da sabato 30 marzo a lunedì 1 aprile si alternano danza, musica, poesia e attività con aperitivi e pranzi a tema. Durante le festività pasquali è possibile visitare la Reggia, i Giardini e la straordinaria mostra appena inaugurata alle Sale delle Arti Capodimonte da Reggia a Museo. Cinque secoli di capolavori da Masaccio a Andy Warhol con orario prolungato fino alle 19.30: si tratta di un evento espositivo imperdibile con oltre sessanta capolavori provenienti dalle collezioni artistiche di Capodimonte.
In Toscana sono nati quasi in concomitanza due percorsi speciali nella campagna senese da scoprire durante le vacanze di Pasqua. il Sentiero dell’Arte e dell’Anima a Pienza, è un percorso caratterizzato da installazioni artistiche dei maggiori scultori del panorama internazionale del XX Secolo per ammirare il paesaggio: “spuntano” dalla terra 28 panchine, sculture in pietra di travertino interpretate da grandi artisti come Gio Pomodoro, Pietro Cascella, Joe Tilson. Inoltre, percorrendo il sentiero, il visitatore incontra anche il Guardiano della Valle che protegge con il suo sguardo la Val d’Orcia. Invece, a San Gimignano, è stata inaugurata la Passeggiata Poetica: un nuovo progetto di immersione inclusiva alla scoperta della città delle torri e della sua campagna ascoltando poetesse e poeti legati al territorio.
https://www.facebook.com/ProLocoSanGimignano/?locale=it_IT
Il Cocoricò di Riccione organizza con Mutonia a Pasqua 3 giorni di clubbing con grandi nomi alla consolle, nelle aree della discoteca italiana più famosa al mondo, lungo la quale verranno installate le celebri opere dei Mutoid. Due grandi realtà profondamente radicate nel territorio romagnolo: il collettivo artistico che realizza opere con materiale di riciclo e il tempio internazionale della musica elettronica che si è reinventato, lanciando al suo interno il museo MUDI, anche digitale. Così, lungo tutto il weekend di Pasqua, si potrà godere di un’offerta artistica multisfaccettata grazie al festival MUTONIA EASTER EXPERIENCE che è una vera e propria esperienza immersiva tra installazioni artistiche e club culture.
https://www.ticketsms.it/it/event/ABBONAMENTI-EASTER-EXPERIENCE-Riccione-Cocorico-30-03-2024
Le festività di Pasqua rappresentano il vero avvio di primavera e per i siti archeologici. Il Parco Archeologico di Ercolano, per esempio, accoglie i propri visitatori in questo periodo con le aperture nei giorni di Pasqua e Pasquetta dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo accesso alle ore 18.00) e invita a sperimentare la modalità di visita “slow” presso il giardino dei melograni della Casa del Rilievo di Telefo concedendosi una pausa sulle sdraio a disposizione, leggendo e consultando volumi in diverse lingue. Nel Parco Maiuri cittadini di Ercolano e visitatori potranno inoltre continuare ad approfittare dell’iniziativa “LIBeRI al Parco” progetto di booksharing lanciato ormai da quasi un anno. Da segnalare l’apertura, fino all’11 aprile, della Casa della Gemma, gioiello del Parco Archeologico di Ercolano, tra le più famose per i preziosi mosaici pavimentali.
https://it-it.facebook.com/parcoarcheologicodiercolano
La domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto schiuderà le sue porte al pubblico di visitatori che vorranno passare una giornata di festa all’insegna della cultura e della scoperta. Alle 10.30, 11.30, 16.30 e 17.30, di domenica e lunedì, nel costo del biglietto di ingresso, sarà possibile partecipare all’approfondimento della durata di circa 30 minuti dedicato alle opere a soggetto religioso della Collezione Ricciardi. La visita rivolta ad un massimo di 20 partecipanti, consentirà l’esplorazione del piano ammezzato del MArTA, in cui sono custodite le opere provenienti dalla donazione all’allora Regione Museo di Taranto (1908) dei dipinti della Collezione appartenuta a Mons. Giuseppe Ricciardi.
http://www.museotaranto.beniculturali.it
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