Nuova puntata di UrbanisMI su Artribune Podcast: la rigenerazione urbana di Greco e Bicocca a Milano
Dopo piazzale Loreto, Greco e Bicocca sono al centro della nona puntata di UrbanisMI, il podcast che racconta la rigenerazione urbana di Milano. Tra operazioni di riuso adattivo, ricuciture, riconversioni e nuove costruzioni
UrbanisMi è la serie di Artribune Podcast che dà voce alla rigenerazione urbana: un viaggio attraverso la Milano del passato e del futuro, con un particolare focus sull’architettura che ne sta plasmando il volto. Dopo l’ultimo episodio dedicato alla rigenerazione urbana di Piazzale Loreto, è ora il turno di Greco e Bicocca, al centro del nono dei dieci appuntamenti audio che raccontano origini e progettualità di ciascun quartiere a partire dagli eventi che ne hanno segnato la storia, e dalle vicende umane di importanti personaggi dell’arte che li hanno abitati, osservati e talvolta immortalati, diventando così testimoni partecipi di un paesaggio urbano in costante trasformazione. Grande attenzione sarà di conseguenza riservata al contemporaneo, e appunto al tema della rigenerazione: ogni puntata farà luce sui progetti architettonici più recenti e su quelli che verranno, tra operazioni di riuso adattivo, ricuciture urbane e nuove costruzioni, disegnando attraverso le parole una mappa dei cantieri più significativi e delle nuove aperture, per una Milano tutta da scoprire. In UrbanisMI, serie di episodi scritta e narrata da Maria Chiara Virgili per Artribune, il futuro della città di Milano si ascolta un quartiere alla volta.
Greco Milanese e la Bicocca degli Arcimboldi
Greco Milanese, un tempo comune autonomo con una storia che affonda le radici nel medioevo, si trasformò da zona rurale a un polo industriale con l’arrivo della linea ferroviaria Milano-Monza nel 1863. La zona divenne nota per la stazione ferroviaria Greco-Pirelli e per il Deposito Locomotori, sorti quando gli insediamenti industriali limitrofi della Pirelli, della Breda e della Falck richiesero un supporto ferroviario per il trasporto di uomini e merci. Una storia che inevitabilmente si intreccia a quella della Bicocca, frazione a metà tra i comuni di Niguarda e di Greco Milanese (sino all’annessione al Comune di Milano avvenuta nel 1923) e che si sviluppò attorno a una “bicocca”: fortezza nei pressi della quale si consumò l’omonima battaglia nel 1522. Lo storico edificio, da cui l’area prese appunto il nome, fu rimodellato in dimora estiva dai nobili Arcimboldi di Parma e passò nel 1918 agli industriali Pirelli, i quali possedevano nei pressi i propri stabilimenti e borghi. La Bicocca degli Arcimboldi subì svariati restauri e cambiò funzione nel tempo: da museo della gomma a scuola materna per i figli delle maestranze, sino a diventare sede di rappresentanza dell’azienda produttrice di pneumatici.
La rigenerazione urbana da Gregotti a oggi
Con il declino dell’industria, la Pirelli avviò per prima il dibattito sulla risistemazione del sito e nel 1985 indisse un concorso, poi vinto da Vittorio Gregotti, per la riqualificazione delle aree dismesse e la riconversione delle stesse, dando inizio a un processo di rigenerazione che portò alla creazione di complessi residenziali, culturali ma soprattutto all’insediamento del nuovo polo universitario milanese. Sempre per iniziativa del Comune di Milano e della Pirelli, e per mano di Gregotti (qui in collaborazione con Botta e Fabbri), venne costruito anche il Teatro degli Arcimboldi, sede temporanea del Teatro alla Scala, in attesa della conclusione dei lavori di restauro dello storico complesso nel cuore di Milano. In seguito alla dismissione della vicina area Ansaldo-Breda la rigenerazione non si ferma: nascono negli anni Pirelli HangarBicocca, Bicocca Village, aprono le sedi di numerose società internazionali, distaccamenti universitari, studentati e oggi si guarda alla riqualificazione degli immobili gregottiani e la conversione di altri ex complessi industriali in disuso. Casi emblematici sono BiM(Piuarch e Antonio Perazzi), futuro spazio di lavoro efficiente e sostenibile dove coesisteranno servizi per il business e spazi dedicati alla cultura e alla socialità; la nuova residenza universitaria CX Milan I Bicocca all’ex Manifattura Tabacchi; il moderno quartiere, comprendente diverse destinazioni d’uso, che sorgerà presso l’ex Caserma Mameli (Onsitestudio); anche se l’intervento più significativo, in termini di superficie, resta Innesto di Barreca & La Varra, vincitore del concorso Reinventing Cities e che riguarderà la rigenerazione dell’ex scalo merci Greco-Breda, sito di 7 ettari ubicato in corrispondenza della stazione Greco Pirelli. Come intuibile dal nome, Innesto opererà una ricucitura dei quartieri creando una connessione pedonale di qualità tra Bicocca, Precotto e l’Università, e inserendosi nel corridoio verde che da Porta Nuova va al parco di Monza, e dalla Martesana si congiunge al Parco Agricolo Nord. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo quartiere di social housing, il primo in Italia a zero emissioni, spazi condivisi e a uso pubblico, percorsi pedonali e aree attrezzate, e oltre il 60% dell’intera area destinata a verde. L’ultima puntata del podcast, in uscita tra due settimane, sarà dedicata alla rigenerazione urbana di Porta Genova e della zona di San Cristoforo.
Maria Chiara Virgili
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