Non se n’è parlato molto, ma dal 26 al 30 marzo 2024 si è svolta la Fashion Metaverse Conference: un evento di quattro giorni caratterizzato da tavole rotonde digitali e talk con esperti del settore, focalizzati sulla moda nel Metaverso. Ogni giorno dell’evento virtuale è stato dedicato a un tema specifico, per analizzare il tema nella sua totalità: Moda Digitale; Web3.0 (una versione differente da quella attuale) e community online; arte e moda generate dall‘Intelligenza Artificiale; espressioni artistiche nel Metaverso.
Cos’è la Fashion Metaverse Conference
In una fusione tra tecnologia e arte, la Fashion Metaverse Conference 2024, organizzata da YIQIN(Isola) ZHU in collaborazione con Choice LGBTQIA+ Family, ha mostrato il potenziale sia del mondo digitale sia del Web3.0. Durante i quattro giorni dell’evento, la conferenza si è svolta in nove ambienti del Metaverso ospitati sulla piattaforma Spatial, dove i partecipanti si sono immersi in un ecosistema fatto di abiti digitali, sfilate virtuali e design generati con l’intelligenza artificiale. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 70 relatori che hanno discusso e analizzato lo stato dell’arte della moda nel Web3.0.
La prima giornata della Fashion Metaverse Conference
Aditya Mani ha inaugurato i lavori conducendo la sessione di apertura, seguita da Blake Lezenski, Partner Program Director presso la società di venture capital Outlier Ventures. Successivamente, Barbara Fontana Ozawa, founder di Eretikos iki Digital Fashion Studio, ha approfondito il tema dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella produzione di moda sostenibile. Infine, sono state discusse alcune opportunità di finanziamento promosse dall’Unione Europea per progetti di politica dell’innovazione dedicati all’IA generativa – ad esempio, la francese Mistral AI e la tedesca Aleph Alpha. Il tema della moda digitale è stato ulteriormente esplorato e raccontato attraverso casi d’uso e di sperimentazioni tra moda virtuale e fisica. La prima giornata di conferenze ha anche approfondito il tema delleinnovazioni Green Tech e la necessità dell’adozione dei passaporti digitali per tracciare l’impatto ambientale nella moda, grazie al talk moderato da Kuan-Ning T, e si è conclusa con il talk AI and Fashion Self Expression di Gloria Maria Cappelletti, Editor in Chief & Creative Director di RED-EYE, tra i media partner dell’evento. Oltre alle sessioni principali, gli spettatori hanno avuto l’opportunità di partecipare a party virtuali post-conferenza, tra cui l’appuntamento organizzato da PinkCryptoBabe.
La seconda giornata della Fashion Metaverse Conference
La seconda giornata è stata aperta dalle discussioni sul futuro di Internet e sulla personalizzazione digitale, approfondendo il tema delle community emergenti nel Web3.0 e del loro impatto sulla moda, turismo e architetture decentralizzate. Le riflessioni sul mondo blockchain e NFT e sui prossimi eventi italiani, come l’NFT Rome in programma a giugno, hanno evidenziato il potenziale trasformativo di queste nuove tecnologie. Tra gli argomenti trattati durante la giornata, si è discusso sull’importanza delle community on-chain (sulla rete principale) e off-chain (al di fuori della rete principale), della tokenizzazione degli asset (trasformazioni dei diritti su un asset in un token digitale), dei fashion show digitali e dell’impiego delle tecniche di realtà aumentata nel marketing. Il terzo giorno della Fashion Metaverse Conference ha visto approfondimenti dedicati al tema dell’arte e della moda generate dall’IA. Durante le sessioni online e i talk dei panelist, è stato esplorato il futuro della moda digitale e dell’IA come strumenti utili nell’espressione creativa e la loro integrazione nelle strategie di design. Nell’ultima giornata di conferenza, i partecipanti hanno celebrato l’espressione artistica e la creatività nel Metaverso presentando i lavori della 3D designer Yuliya Ovcharyk. Tutte le live stream dell’evento sono disponibili sul canale YouTube della piattaforma di digital fashion HGVIS, tra gli organizzatori della Fashion Metaverse Conference.
Una nuova era per la moda nel Metaverso
La Fashion Metaverse Conference 2024, in un momento storico in cui i confini tra il mondo fisico e digitale si stanno sempre più assottigliando, si è rivelata un momento di innovazione e sperimentazione. Grazie all’interazione dei partecipanti, alla condivisione di idee e all’esplorazione delle nuove frontiere nella moda digitale, la conferenza ha contribuito a gettare le basi per un cambiamento, dimostrando che l’unione tra tecnologia e creatività può portare a dei risultati se ben sfruttata. E anche se sembra che l’interesse nei confronti di queste realtà alternative sia svanito, non è così: si è solo ridotto a chi veramente ci crede e ci sta investendo, con la speranza che possa concretizzarsi la possibilità di fare moda in uno spazio parallelo, non antagonista, a quello reale. I vantaggi sarebbero tanti, primo tra tutti la sostenibilità dovuta alla sostituzione di sfilate ed eventi in presenza con altri virtuali. Per non parlare di espressioni creative nuove, momenti d’incontro senza frontiere, digitalizzazione degli archivi e progetti ancora da scoprire.
Lara Gastaldi
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