Alessandro Scarabello – Restless Picture
Restless Picture, l’ottava personale in galleria di Alessandro Scarabello.
Comunicato stampa
The Gallery Apart è orgogliosa di presentare Restless Picture, l’ottava personale in galleria di
Alessandro Scarabello, ulteriore tappa di un percorso comune che dura ormai da 19 anni e che
è caratterizzato, da parte dell’artista, da una continua e incessante ricerca intorno all’atto del
dipingere.
In questi ultimi anni la ricerca pittorica di Alessandro Scarabello si è evoluta secondo una pratica
fatta di tentativi che trasformano l’errore in possibilità esperienziale e si è delineata
precisamente nella consapevolezza che l’opera d’arte possa in qualsiasi momento subire un
deragliamento imprevedibile.
Con questo presupposto l’artista si pone quindi in continuo conflitto con l’idea che il metodo,
inteso come mezzo, garantisca il controllo estetico sull’opera, preferendo invece la sua naturale
deriva e di fatto disconoscendo un rapporto gerarchico tra opera e artista.
Con la serie Restless Picture, Alessandro Scarabello interroga nuovamente il medium pittorico
mettendo in risalto lo stato di trasformazione perpetuo che caratterizza la sua attuale attitudine
e dunque la sua ultima produzione di opere.
Nel titolo della mostra, è chiaro il riferimento ad un processo osmotico di genesi e disfacimento
dell’immagine dipinta. Tra configurazione e riconfigurazione, il tentativo da parte dell’artista è
continuare semplicemente a tenerla in vita, quasi come un voler ribadire che la pittura non abbia
nulla da promettere eccetto la ragione di esistere nel suo farsi.
Queste opere sono senza riposo, “restless”, rese appunto per mezzo di tentativi ripetuti che
ricercano la figura e il simbolo nel processo stesso del dipingere. In virtù di questo, ciò che
rimane sulla tela può imparare la propria forma e farla esistere nello spazio d’azione fino al
proprio eventuale collasso, al di là di qualsiasi compiacimento estetico.
Le pennellate diventano delle tracce, delle linee, delle campiture che si costituiscono come
sistema nervoso dell’esperienza stessa del dipingere. Mezzitoni di colore acido si alternano a
forme e figure sintetizzate in un palinsesto di geometrie e riquadrature intermittenti che si
scompongono su falsi piani.
In questa serie emerge da parte di Scarabello la consapevolezza di affidarsi a un campo d’azione
in cui poter liberare forza espressiva in funzione di un’immagine in divenire.
Una metafora dunque, sulla variabile, sulla sconfitta, sul tentativo come materiale dal potenziale
inesplorato che può al momento opportuno diventare una chiave interpretativa della realtà da
cui ripartire per ribadire in fondo che nessuna scelta o forma, se autonoma, è mai sbagliata
rimanendo solamente ciò che è.
ALESSANDRO SCARABELLO:
Nato a Roma nel 1979. Vive e lavora a Firenze (I), Roma (I) e Brussels (BE). È co-fondatore e co-direttore
di MODO asbl, un'associazione culturale per l'arte contemporanea a Bruxelles, e docente presso la Nuova
Accademia di Belle Arti (NABA) di Roma.
MOSTRE PERSONALI (selezione):
Restless Picture, The Gallery Apart, Rome, Italy (2024); Repetition Kills, curated by A. Busto, MEF
Museo Ettore Fico, Torino (2022); I Still Paint, The Gallery Apart, Rome, Italy (2020); Uppercrust,
curated by M. Smarrelli, Palazzo della Corgna, Castiglione del Lago, Italy (2019); The Garden of Phersu,
The Gallery Apart, Rome (2016); The Gentlemen, Cecilia Jaime Gallery, Ghent (2016); Nous voulons,
The Gallery Apart, Rome (2010); Alessandro Scarabello al Rialtosantambrogio, The Gallery Apart c/o
Rialtosantambrogio, Roma (2009); INSIDE #3, The Gallery Apart, Rome, Italy (2009); Tre di tre, Antica
Fornace Laterizi, Serra de Conti, Italy (2006); Lifeinlines, The Gallery Apart c/o Sala 1, Roma, Italy (2005)
MOSTRE COLLETTIVE (selezione):
Land In Land Outcurated by Modo asbl and F. Sborgi, Gallerie degli Uffizi, Florence, Italy (2024); Italian
Painting Today, curated by D. Gullì, Triennale, Milan, Italy (2023); Ettore Fico, Dialoghi contemporanei
Un’artista un museo una collezione, curated by A. Busto, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice, Italy
(2023); Eclettica!, curated by A. Busto, MEF – Museo Ettore Fico, Turin, Italy (2022); Pittura Pittura
Pittura, Marignana Gallery, Venice, Italy (2021); Open call: La Madonna di Foligno, il meteorite e il
punctum. Come rileggere un capolavoro, curated by M. Silvi, Museo Capitolare Diocesano di Foligno,
Italy (2020); Refolded. Percorsi meta-artistici, curated by Collettivo Luiss X, Fondazione Pastificio
Cerere, Rome, Italy (2020); 20° Premio Cairo 2019, Palazzo Reale, Milan (2019); Phantasma, Francesca
Antonini gallery, Rome, Italy (2029); Silenzioso, mi ritiro a dipingere un quadro, curated by L. Madaro,
Galleria Renata Fabbri, Milan, Italy (2019); Graffiare il presente,curated by D. Capra, Casa Testori,
Milano, Italy (2029); Rendez Vous, Fineschi, Scarabello, Op de Beeck, a project by Laura Viale, Royal
Museums of Fine Arts of Belgium, Museeoldmastersmuseum, and at the Italian Cultural Center,
Brussels, Belgium (2018); Prix Médiatine 2017, Centre culturel Wolubilis, Woluwe-Saint-Lambert
(2017); You can’t, curated by Bouquet c/o Yellow, Varese, Italy (2017); Imago Mundi, L. Benetton
Collection, Fondazione Giorgio Cini, Venice (2015); The Gentlemen, Cecilia Jaime gallery, Ghent,
Belgium (2015); What is your poison? Croxhapox, Ghent, Belgium (2015); Imago Mundi, Luciano
Benetton Collection, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, Italy (2015); Close up, Palazzo
Collicola, Spoleto, Italy (2015); Bienal del fin del mundo, 4th Edition, Mar Del Plata, Argentina;
Valparaiso (CL); Punta Arenas (CL); Ushuaia (2015); Don't steal my moment, collaboration of KASK-
School of Arts Ghent and Kunstacademie Düsseldorf, KASK, Ghent, Belgium (2014); Biennial of Monza
for young artists, Villa Reale, Monza, Italy (2013).
PRINCIPALI COLLEZIONI PUBBLICHE:
MEF – Museo Ettore Fico, Torino (I); Collezione Farnesina Experimenta, Ministero degli Affari Esteri,
Roma (I); BoCs Art Museum Cosenza (I).