Gian Paolo Barbieri – Teatro dei Vitellini
Venticinque immagini ineditein cui Barbieri, uno dei più importanti e riconosciuti fotografi di moda del mondo, che ha avviato la sua carriera come attore, operatore e costumista, rilegge l’opera di William Shakespeare e, oltre Shakespeare, il teatro e il mondo.
Comunicato stampa
Leica Camera Italia in collaborazione con Fondazione Gian Paolo Barbieri
presenta
TEATRO DEI VITELLINI - REGIA DI GIAN PAOLO BARBIERI
a cura di Maurizio Beucci, Emmanuele C. Randazzo, Giulia Manca
Leica Galerie Milano
dal 10 maggio al 24 agosto 2024
Tutto ha avuto inizio a teatro e succede come con i primi amori: non si scordano mai.
Leica Galerie Milano presenta, dal 10 maggio 2024,
la nuova mostra intitolata TEATRO DEI VITELLINI - REGIA DI GIAN PAOLO BARBIERI.
Venticinque immagini inedite in cui Barbieri, uno dei più importanti e riconosciuti fotografi di moda del mondo, che ha avviato la sua carriera come attore, operatore e costumista, rilegge l’opera di William Shakespeare e, oltre Shakespeare, il teatro e il mondo.
Fotografie, prima che scattate, meticolosamente preparate all’interno dello studio grazie a un lavoro artigianale e artistico di costruzione. La finzione, nei set di Barbieri, diventa verosimiglianza, tutto è palcoscenico, l’immagine messa in scena.
Ogni parte, siano attori, costumi, scenografie, luci, concorre alla precisione del racconto, alla perfezione della visione, alla passione del grande fotografo per la drammaturgia. Un esercizio, quello della ricostruzione shakespeariana, che Barbieri realizza fin da ragazzo e che ha continuato ad accompagnare la sua lunga carriera e che ora arriva in mostra negli spazi di Leica Galerie, all'interno di Leica Store.
Romeo e Giulietta, Ofelia, Falstaff, l’amore, la morte, la passione, si trova tutto nel teatro di Shakespeare che Barbieri ha ricomposto nei suoi tanti set per poi fotografarlo grazie al sistema Leica SL e, tutto, viene riportato nelle immagini in bianco e nero e a colori. Una rilettura dei protagonisti e delle storie delle più grandi opere del drammaturgo inglese, allestimenti raffinati tradotti in immagini contemporanee, a tratti provocatorie, intrise di storia dell’arte, di cinema, di moda, di altra letteratura, della regia di Gian Paolo Barbieri.
Il teatro è dentro le fotografie di Barbieri e Gian Paolo, quando scatta, è dentro il teatro. Queste fotografie sono un lavoro inedito che ci riporta lì dove tutto è iniziato, nel teatro che Gian Paolo ha amato e continua ad amare, in un omaggio al lavoro di Shakespeare. Quella in mostra è una prima assoluta e siete tutti i benvenuti nel nuovo Teatro dei Vitellini. Merda, merda, merda!
Maurizio Beucci, curatore e Head of Akademie | Leica Camera Italia
La mostra è supportata da 29 ARTS IN PROGRESS gallery.