Diego Miguel Mirabella – Porta su di te ciò che vuoi
Studio SALES di Norberto Ruggeri è lieto di presentare Porta su di te ciò che vuoi, la nuova mostra personale in galleria di Diego Miguel Mirabella (Enna, 1988).
Comunicato stampa
Studio SALES di Norberto Ruggeri è lieto di presentare Porta su di te ciò che vuoi, la nuova mostra personale in galleria di Diego Miguel Mirabella (Enna, 1988).
Per questo nuovo progetto l’artista ha realizzato un intervento site specific che riempie lo spazio della galleria occupandone la grande vetrata, il pavimento e il muro principale. L’installazione viene completata da una serie di quadri di piccole dimensioni realizzati su dei Patta chitra palm leaf engraving -foglie di palma essiccate ed incise, tipiche della regione indiana di Odisha- raffiguranti scene del kamasutra sui quali brilla in argento l’intervento dell’artista: una firma cromata che divide quasi in due le scene erotiche raffigurate nei delicati manufatti indiani.
La mostra è frutto del suo recente viaggio in India, da cui ha ricavato i materiali usati per la realizzazione dei lavori; i Patta chitra palm leaf engraving derivano dalla cittadina di Raghurajpur nel distretto di Puri, mentre l’intervento a terra è stato realizzato con dei piccoli telai serigrafici usati nelle tradizionali festività indiane per creare motivi decorativi in grado di portare prosperità e che vengono proposti in galleria come buon augurio per la mostra.
Sulla grande vetrata della galleria sono tracciate in argento decorazioni di svariate culture del mondo che proiettano sul pavimento un’ombra immaginaria -realizzata in polvere di marmo bianca e pigmenti colorati- in cui l’artista ha scritto un lungo testo e disegnato una punteggiatura di decori che si sovrappone al testo stesso.
Sulla parete principale della galleria, il grande disegno murale realizzato da Avish Khebrehzadeh -per la sua precedente mostra nello spazio di Studio SALES- è stato inglobato da Mirabella, che ne ha ripitturato di bianco la porzione di destra con una gigantesca firma che, analogamente a ciò che accade nei piccoli lavori argentei, corre in diagonale per tutta la parete. L’albero di Khebrehzadeh dialoga anche con i rami bronzei di Mirabella, allestiti sulla stessa porzione di muro. Sulla parete adiacente un paio di scarpette bronzee, sulla cui suola spiccano -tra i tanti segni- i decori visibili sulle vetrate, sono un ulteriore omaggio al viaggio.
Porta su di te ciò che vuoi ripercorre l’eterogenea produzione dell’artista. Oltre ad essere un manifesto procedurale del suo lavoro, si concretizza anche come una riflessione sull’incontro con l’altro che passa attraverso la cooperazione di Mirabella con artigiani e artisti di diverse regioni del mondo. Da qui il titolo della mostra: un invito a portare con sé la cultura e le tradizioni di altri popoli.
Nel tentativo di approcciare un tema delicato come quello dell’apprezzamento culturale, l’artista compie un tormentato viaggio personale che lo porta a mettere in prosa, piuttosto che rappresentare, la complessità dei mondi che osserva.
