Le tentazioni di Apollo / Joana Vasconcelos
Due mostre: personale dell’artista portoghese Joana Vasconcelos a cura di Graziano Menolascina, con una serie di lavori ispirati alle tradizioni culinarie e popolari italiane e un grande progetto collettivo a cura di Graziano Menolascina e Sergio Pimpinelli, che nasce dall’esigenza di analizzare a fondo la figura mitologica del dio “Apollo”.
Comunicato stampa
Il PRAC Centro per l’Arte Contemporanea del Comune di Ponzano Romano giunge al terzo anno di attività ed è lieto di annunciare il giorno domenica 12 maggio alle ore 10.00
l’inaugurazione della mostra dell’artista portoghese Joana Vasconcelos a cura di Graziano Menolascina, con una serie di lavori ispirati alle tradizioni culinarie e popolari italiane, descrivendo ed avvicinandoli a quell’immaginario collettivo che è parte quotidiana nelle nostre case e nelle nostre vite. La riscoperta e la rivalutazione di un mondo fatto di oggetti sempre esistiti nel suo quotidiano, vecchi mobili, pezzi di arredamento riprendono identità grazie ad un processo creativo decontestualizzante per il quale oggi è conosciuta in tutto il panorama artistico internazionale. Joana Vasconcelos in questo caso stabilisce una diretta comunicazione tra la sconsacrata Chiesa di Santa Maria ad Nives location risalente al XVI secolo e le sue forme artistiche fatte di strutture tessili colorate e tentacolari creando una forte connessione tra mondo fantastico e realtà. Organismi, animali, oggetti di design prendono vita grazie alla sua straordinaria elaborazione artigianale, animando gli ambienti con una grande dose di surreltà.
Nata nel 1971, Joana Vasconcelos è un'artista visiva conosciuta per le sue sculture monumentali, la cui pratica si estende dal video fino al tessile. Riadattando il concetto di artigianato in chiave contemporanea, incorpora oggetti quotidiani con ironia e umorismo, mettendo in discussione la condizione femminile, la società dei consumi e l'identità collettiva.Vasconcelos ha raggiunto il successo internazionale con la partecipazione alla prima edizione curata da donne della Biennale di Venezia con l’installazione The Bride nel 2005, seguita da Trafaria Praia, il primo padiglione galleggiante della Biennale con il quale ha rappresentato il Portogallo nel 2013. Nel 2012 è stata l'artista più giovane e unica donna ad esporre alla Reggia di Versailles e nel 2018 è diventata la prima portoghese a esporre al Guggenheim di Bilbao con una grande retrospettiva, tra le più visitate di sempre del museo. Recentemente è stata la prima artista contemporanea ad essere invitata dal museo archeologico Paolo Orsi di Siracusa, per il quale ha realizzato una scultura monumentale in dialogo con un idolo proveniente dal Museo d’Arte Cicladica di Atene. Sempre nel 2022, ha partecipato alla mostra collettiva Interaction Napoli, curata da Demetrio Paparoni, con un’opera site-specific installata all’interno di un antico chiostro per la Fondazione Made in Cloister a Napoli.
Dal 12 maggio al 7 luglio 2024
Le tentazioni di Apollo
Il PRAC Centro per L’Arte Contemporanea di Ponzano Romano è lieto di presentare un grande progetto collettivo a cura di Graziano Menolascina e Sergio Pimpinelli, che nasce dall’esigenza di analizzare a fondo la figura mitologica del dio “Apollo” e le sue tentazioni attraverso uno sguardo contemporaneo che riunisce i lavori degli artisti selezionati nelle tre sedi del PRAC, la Chiesa di Santa Maria ad Nives, Palazzo Liberati, entrambi le sedi risalenti al 1600’, e le vecchie scuderie dell’Abbazia di Sant’Andrea in Flumine edificata nel VIII sec. da Carlomanno, sorgente su rovine preesistenti di epoca romana. La sede Palazzo Liberati accoglierà la sezione pittura, con Orazio Battaglia, Enzo Cucchi, Luca Di Terlizzi, Marco Emmanule, Daniele Galliano, Matteo Montani, Alessandro piangiamore e Nicola Verlato. Mentre le ex scuderie dell’Abbazia di Sant’Andrea in Flumine saranno interamente dedicate alle arti più sperimentali con Fabio Bonanni, Jannis Kounellis, H.H. Lim, Christiane Löhr, Diego Miguel Mirabella, Lulù Nuti, Daniele Puppi e Francesca Woodman. Inoltre una speciale performance di danza contemporanea sarà eseguita in via strettamente eccezionale a cura della Compagnia del Balletto di Roma presso i giardini dell’Abbazia in Flumine.
I lavori selezionati per la mostra riflettono una serie di approcci differenti al tema della mitologia greca di Apollo, dio della musica, dell’armonia e della luce. Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le sue frecce silenziose, di determinare morti improvvise. È il dio della saggezza e della profezia: il suo santuario a Delfi è sede del più famoso oracolo dell'antichità, i cui oscuri responsi sono emanati dalla bocca della sacerdotessa Pizia. Un dio benefico ma anche temibile. Nella mitologia greca Apollo, figlio di Zeus e di Latona, fu partorito nell'Isola di Delo, nelle Cicladi. Lì sorgeva un tempio del dio frequentato da gente proveniente da ogni parte della Grecia. In quanto dio delle arti, Apollo è spesso associato alle Muse e raffigurato con la cetra tra le mani. Altre volte impugna l'arco, simbolo ambivalente del suo terribile potere, che era quello di proteggere i mortali e allontanare i mali, ma anche, all'occorrenza, di apportare pestilenze e morti improvvise. La sua sfera d'influenza si estendeva alla medicina (suo figlio è infatti Asclepio, dio appunto della medicina), all'agricoltura e alla pastorizia.
La mostra vede presenti: Orazio Battaglia, Fabio Bonanni, Enzo Cucchi, Luca Di Terlizzi, Marco Emmanuele, Daniele Galliano, Jannis Kounellis, H.H. Lim, Christiane Löhr, Diego Miguel Mirabella, Matteo Montani, Lulù Nuti, Alessandro Piangiamore, Daniele Puppi, Nicola Verlato, Francesca Woodman.
La mostra “ Le tentazioni di Apollo” conferma la centralità del PRAC- Centro per l’Arte Contemporanea di Ponzano Romano in provincia di Roma, quale punta avanzata ormai da quasi cinque anni nella Regione Lazio. L’esposizione ribadisce anche la capacità di dialogare con le più importanti collaborazioni internazionali, collocandosi nel campo della ricerca artistica creando un indotto di promozione culturale su tutto il territorio.