You were kept awake all through the night

Informazioni Evento

Luogo
THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Via Antonio Gramsci 61, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, 15:00 - 19:00

Giorno di chiusura: 2 giugno

Vernissage
17/05/2024

ore 18

Curatori
Marta Pellerini
Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra collettiva.

Comunicato stampa

La mostra collettiva You were kept awake all through the night con gli artisti Dario Carratta, Ginevra Collini, Aaron Ford, Eloise Fornieles, Kerstin Kartscher, Tura Oliveira, a cura di Marta Pellerini, si terrà dal 17 maggio al 21 giugno 2024 presso la British School at Rome. L'inaugurazione della mostra si terrà il 17 maggio tra le 18.00 e le 20.30.

Nelle sue centinaia di declinazioni la categoria del mostro è vasta e complessa. Le creature che ne fanno parte popolano tanto la mitologia quanto la letteratura di tutti i tempi: Sfinge, Minotauro, Medusa, Polifemo, Frankenstein, King Kong, Lady Gaga, Shrek.

I mostri, soprattutto nell'antichità, presentano una serie di caratteristiche che ne segnano l'identità nelle diverse culture: l’abitare i margini, l'assenza di genere, la compresenza di forme, le proporzioni fisiche uniche, la forza straordinaria. Essi hanno il potere di riflettere le nostre paure, presentandosi come soggettività estranee, scarti della società, e allo stesso tempo di attrarre, uscendo da ogni classificazione e generando curiosità. Soprattutto, ci aiutano a spiegare ciò che non comprendiamo codificando i nostri timori, stimolando la riflessione su come il mondo funziona e creando modelli altri rispetto a quelli normati. L’anomalia dei mostri li rende particolarmente adatti per pensare l’ordine culturale di riferimento.

È interessante osservare come il concetto di mostruoso abbia subito un'evoluzione nel corso dei secoli. Se in passato veniva spesso associato a creature mitologiche o soprannaturali, oggi molti vedono la mostruosità in alcune categorie dell'essere umano stesso, in cui sono radicati pregiudizi storici, culturali o sociali che possono portare alla discriminazione e alla stigmatizzazione delle persone coinvolte. I nuovi mostri sono poverɜ, migranti, detenutɜ, soggettività femminilizzate e razzializzate o appartenenti alla comunità LGBTQIA+, persone disabili e con corpi non normati.

Lo spostamento di percezione che umanizza il mostro, porta con sé  un'esplorazione di sentimenti quali empatia e comprensione, sui quali artistɜ, scrittorɜ e creativɜ riflettono, approfondendo storie, motivazioni e lotte interiori di queste creature. Forse è anche per questo che alcunɜ artistɜ si sono identificatɜ con il mostro stesso, come dimostrazione del rifiuto delle norme sociali a favore di una individualità e unicità che sfugge alla comprensione dei più.

Lɜ artistɜ selezionate per You were kept awake all through the night affrontano il tema del mostruoso da diverse angolazioni, senza concentrarsi necessariamente sulla condizione del mostro in sé, ma piuttosto su ciò che lo circonda. Partendo dallo spazio che occupano, al tempo che ne manipola la percezione, passando per il rapporto con il divino e le nuove tecnologie, le creature in mostra sono plasmate dal contesto in cui vivono, si adattano o faticano ad adattarsi allo scenario che li definisce in quanto creature Altre.

 

ARTISTɜ

Dario Carratta vive e lavora a Roma. Usa la pittura per trasferire sulla tela visioni distopiche, animate da personaggi al confine tra la fisicità della realtà e l'evanescenza del sogno. Tuttavia, la natura onirica dei suoi dipinti è più torbida che idilliaca, dominata da un umore oscuro che sembra evocare un esistenzialismo post-umano. Attraverso l'uso di simboli e archetipi universali, Carratta crea un ponte tra il mondo esterno e quello interno, rivelando le ansie, i desideri e le contraddizioni che risiedono nel profondo della psiche umana.

www.dariocarratta.com

@dariocarratta

 

Ginevra Collini è artista visiva e cofondatrice dell'artist-run-space Porto Simpatica. Nei suoi ultimi lavori, la dimensione onirica si combina con elementi spesso tratti dall'archeologia, in un ambito in cui si sovrappongono temporalità storica e intima. L’artista cerca di comprendere in profondità visioni linguistiche e collettive, ribaltandone i significati più comuni e facendo luce su nuove percezioni. Tra le sue opere e collaborazioni più recenti ricordiamo: "TECNOCCHI" in collaborazione con Andrea Lo Giudice, Ada Project, Roma (2023); "IUNO COMMISSION", IUNO, Roma (2023); "SCOPPIO TERZO" a cura di Federico Arani e Arianna Tremolanti, Scoppio Acquasparta, TR (2022)"; "Mal d'Uve" a cura di Scania e Bea Roggero Fossati, Oratorio Don Bosco, Nizza Monferrato, TO (2022); "Lunatika" a cura di Arianna Tremolanti e Alessia Baranello, Mattatoio, Roma (2022).

@bbmalinconia

 

Aaron Ford vive e lavora a Londra, UK. Si è laureato con un BA (Hons) Fine Art alla Central St Martins nel 2017. Nel 2023-2024 è stato un Sainsbury Fellow alla British School at Rome ed è stato artista in residenza presso la Xenia Creative Retreat Residency (2022). Tra le mostre collettive selezionate figurano: Winter/Spring Open Studios, British School at Rome, Italia (2023), Perfect Passive, Xxijra Hii Gallery, Londra (2023), On the edge of fashion, Rose Easton, Londra (2023), Horizon Line, ABR Contemporary, Miami (2023), Tree and Leaf, Hannah Barry Gallery (2022), Triggered economics, or How to commit to the inevitable, 24 Bruton Street, Londra UK (2021); e Paper Cuts, Saatchi Gallery, Londra UK (2018).

https://www.aaronwford.com/
@aaronwford

 

Eloise Fornieles è un'artista britannica, attualmente borsista della British Academy presso la British School of Rome. Il dottorato di ricerca di Fornieles, conseguito presso la Slade School of Fine Art dell'University College di Londra, ha analizzato il ruolo della voce nella costruzione di spazi queer e nelle narrazioni di genere alternative. Fornieles ha tenuto conferenze alla Slade School of Fine Art, alla Bartlett School of Architecture, alla Lucerne University of Applied Science and Art, alla Hungarian University of Fine Arts e ha ottenuto una borsa di studio per svolgere la sua ricerca all'Università di Yale nel 2020.  Fornieles ha realizzato spettacoli, proiezioni e mostre in città come New York, Los Angeles, Miami, Las Vegas, Atene, Madrid, Losanna, Parigi, Mosca, Buenos Aires, Amsterdam, Londra e Pechino.
eloisefornieles.com
@eloisefornieles

Kerstin Kartscher è un'artista tedesco-britannica. Ha studiato Belle Arti ad Amburgo, dove ha conseguito il Diploma in Belle Arti e ha vinto il premio Hamburg Stipendiaten. Lavora con combinazioni di disegno, collage e installazione, includendo oggetti trovati e realizzati. Kartscher ha vinto la borsa di studio Bridget Riley presso la British School of Rome 2023-2024, dove ha studiato il fenomeno CSOA, i centri culturali comunitari occupati abusivamente a Roma. Kartscher ha inoltre vinto l'Artist in Residency alla Tate St Ives, la residenza a Bleckede a Lueneburg e l'Overbeck Prize for visual Arts a Lubecca. Il lavoro di Kartscher è stato esposto a livello internazionale. Tra le mostre personali ricordiamo la Tate St Ives, la Karin Guenther Gallery di Amburgo, la Galleria Giti Nourbakhsch di Berlino, la Galeria Sales di Roma, Suzy Q di Zurigo e la Tanya Bondakdar Gallery di New York. Tra le mostre collettive si ricordano Espace Electra Paris, British Art Show 6, Art Sheffield 8, Migros Museum Zurich, Kunsthaus Hamburg, Drawing Room London, Kunstmuseum Lichtenstein Vaduz, Hamburger Kunsthalle, Museum Haus Esters Krefeld, Kunsthalle Nuernberg, Grazer Kunstverein.
Karin Guenther
@kerstinkartscher

Tura Oliveira è un'artista di Brooklyn nata a Fall River, Massachusetts ed è attualmente Abbey Scholar presso la British School at Rome. Oliveira ha conseguito un BFA presso la Rhode Island School of Design e un MFA in pittura e stampa presso la Yale University. Il suo lavoro è stato esposto in mostre personali presso Geary Contemporary, LaMama Galleria, BRIC e Wave Hill (New York), Vox Populi (Filadelfia), e nelle fiere di arte contemporanea come Expo Chicago e Material Art Fair (Città del Messico). L’artista ha esposto in mostre collettive presso la SPURS Gallery (Pechino), BEERS (Londra), Good Mother Gallery, Baik + Khneysser (Los Angeles), Urban Institute for Contemporary Art (Grand Rapids), Columbus Museum of Art (Columbus), Perrotin, Van Doren Waxter, Lehman College Art Gallery, SPRING/BREAK e 1969 Gallery (New York). Oliveria ha ottenuto borse di studio e residenze presso il BRIC, il Museum of Arts and Design, Wave Hill, Ars Nova e A.I.R Gallery (New York), Yaddo (Saratoga Springs) e il Tides Institute (Eastport). Nel 2023, l’artista ha ricevuto il Dean's Prize della Yale School of Art, una commissione d'arte pubblica dal NYC Department of Cultural Affairs.
https://turaoliveira.com/
@tura_oliveira 

 

La British School at Rome (BSR) è un istituto di ricerca interdisciplinare a Roma per le arti, le discipline umanistiche e le scienze sociali. Da 100 anni, ricercatori e ricercatrici di livello mondiale, artisti e artiste contemporaneɜ si sono formatɜ alla British School at Rome. La BSR unisce il fermento intellettuale e culturale di Roma e dell'Italia con la ricerca accademica del Regno Unito di Gran Bretagna, Irlanda del Nord e del Commonwealth. Accogliamo persone provenienti da un'ampia gamma di contesti in un ambiente stimolante di ricerca e pratica interdisciplinare, dove il lavoro di altissima qualità viene generato e facilitato in un contesto intellettuale trasformativo.