Un/Natural #3

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO TORRSO
Via Alberto Spada, 28, Pesaro, PU, Italia
Date
Dal al

mercoledì̀ dalle 9 alle 17, sabato dalle 9 alle 12

altri gg. su appuntamento

Vernissage
20/05/2024

ore 18

Curatori
Alessandro Mescoli
Generi
arte contemporanea
Loading…

Terzo appuntamento presso Spazio TORRSO perla rassegna espositiva UN/NATURAL, progetto pensato per Pesaro 2024 | Capitale Italiana della Cultura – La Natura della Cultura, che verte, in questo nuovo progetto espositivo, sul concetto di identità e alterità.

Comunicato stampa

Terzo appuntamento presso Spazio TORRSO per la rassegna espositiva UN/NATURAL, progetto pensato per Pesaro 2024 | Capitale Italiana della Cultura - La Natura della Cultura, che verte, in questo nuovo progetto espositivo, sul concetto di identità e alterità.

Usciti dall’epoca del mito e del rito, dove regnava una verità costituita e condivisa, e, puntato il cannocchiale il verso il cielo e il microscopio dentro ai propri tessuti, l’umano si è messo in moto attraverso le tecniche e suoi linguaggi alla ricerca della verità e dell’autodefinizione.

Ha giovato tanto affinamento e specializzazione delle discipline nella capacità di cogliere il fenomeno?

Oggi, l’altro, una volta parcellizzato e descritto minuziosamente, riesce ancora ad essere portatore di senso o stiamo assistendo ad un impero del linguaggio che si autoriproduce senza più cogliere il reale?

Quali sono le ripercussioni sull’identità individuale di tale sfasamento tra significato e significante?

E, soprattutto, cosa rimane del corpo? Quali i suoi confini agli albori della diffusione di massa della intelligenza artificiale?

Luca Campestri e Lorenzo Scarpellini saranno i protagonisti di questo terzo appuntamento intitolato Io Altro sotto la cura di Alessandro Mescoli.

«Verrebbe da dire, guardando i lavori di Luca Campestri e Lorenzo Scarpellinicosì afferma sul testo critico il curatore della mostra – che qualcosa è andato storto durante l’evoluzione darwiniana. Almeno così come noi la conosciamo. Alla linearità di un mondo naturale, governato dalla selezione dei viventi in funzione del miglioramento bio-logico, si sostituisce un inatteso e perverso desiderio, frutto dell’errore, innescato dal caso e dalla “manipolazione”. Una linea evolutiva innaturale. Un fallimento organico che diventa un pretesto per analizzare l’immagine» o meglio dimostrare quante possibilità esistono per la sua rielaborazione.

 

 

Biografie

 

Luca Campestri (Firenze, 1999) si stabilisce a Bologna nel 2018, dove si forma, frequentando i corsi di Decorazione Arte e Ambiente e di Pittura Arti Visive all’Accademia di Belle Arti, e dove correntemente vive e lavora. La sua ricerca si serve dei media dell’installazione video, fotografica e sonora focalizzandosi sul concetto di spettro in quanto essere parziale: ciò che non è più o non è ancora, ma i cui effetti continuano a perpetuarsi o precedono la messa in atto. Dunque le opere di Campestri si configurano spesso come l’impronta lasciata da una memoria che va disgregandosi e mettono in scena luoghi affettivi e dinamiche di disgregazione mnemoniche e dell’immagine.

 

 

www.lucacampestri.com

Instagram: @luca.campestri

 

Lorenzo Scarpellini (Ravenna, 1994), vive e lavora a Ravenna dove si è laureato all’Accademia di Belle Arti nei corsi di Arti Visive e Mosaico. La sua ricerca ruota attorno ai concetti di transitorietà, metamorfosi, ma anche di effimero e antico, ed è molto affascinato dalla lenta e perpetua trasformazione che la materia compie durante la sua permanenza in una forma: tutto è destinato a cambiare e modificarsi, a degradarsi e a rinascere, in un infinito e continuo stravolgimento e scambio di informazioni. Costruisce le sue sculture per addizione, combinando insieme molteplici materiali, che sono frammenti o propriamente macerie. La loro scelta non è arbitraria, tendenzialmente sono materiali di recupero come legni, ossidi, terre, ferro, carbone, calce e plastica assemblati mediante cartapesta preparata con vari elementi come calce grassello, cemento, ossidi di metallo e polveri di pietra, al fine di ottenere corpi con particolari texture ed effetti visivi insoliti.

 

Instagram: @lorenzo_scarpellini