Michele Stanzione – Anime
Nelle prestigiose sale del Maschio Angioino di Napoli siamo lieti di annunciare l’apertura della mostra fotografica “Anime” del rinomato artista internazionale Michele Stanzione.
Comunicato stampa
Nelle prestigiose sale del Maschio Angioino di Napoli siamo lieti di annunciare l'apertura della mostra fotografica "Anime" del rinomato artista internazionale Michele Stanzione.
Organizzata dall'Associazione Millevolti in collaborazione con BlackArt, la mostra "Anime" è curata da Massimo Scaringella e con la direzione artistica del noto artista Milot. Attraverso circa 70 fotografie, gli spettatori saranno guidati in un viaggio emozionante che esplora il rapporto dell'essere umano con la natura, gli spazi e la propria anima. Presentando così un'antologica delle serie fotografiche più significative nate dal processo creativo di Michele Stanzione.
Le sue fotografie hanno la forza di rendere con il suo sguardo visibile le metamorfosi, le mutazioni dei luoghi centrati dell'obiettivo, trasformando l'insieme in uno spasmo di congelata bellezza dove la luce trasfigura le sue strutture architettoniche in qualcosa che è oltre e in divenire, come se dovessero scomparire o rinascere. Le immagini esposte catturano momenti di intimità e bellezza, rivelando la profondità e la complessità dell'esperienza umana. Con uno sguardo sensibile e un occhio attento, Stanzione trasmette la sua visione unica del mondo, invitando gli osservatori a riflettere sulle connessioni fondamentali che ci legano alla terra. "Anime" è un'opportunità imperdibile per immergersi nell'arte e nella contemplazione, mentre si esplorano le molteplici sfaccettature dell'esistenza umana.
L'esposizione si terrà nelle Antisale dei Baroni dal 3 giugno al 1 luglio, offrendo ai visitatori un'esperienza straordinaria nel cuore della cultura napoletana.
In aggiunta alle fotografie, la mostra includerà una stimolante Videoart che arricchirà ulteriormente l'esperienza sensoriale dei visitatori. Questa espressione artistica dinamica e innovativa si fonderà armoniosamente con le fotografie di Stanzione, offrendo una visione ancora più completa della sua narrativa visiva.
