A Milano Linecheck 2024: festival dell’industria musicale che compie 10 anni. Le anticipazioni
Arte, industria, mercato, tecnologia nel campo musicale: presentata negli spazi di BASE a Milano, quartier generale di Linecheck, l’edizione 2024 del festival che si terrà dal 18 al 23 novembre, tra incontri e concerti. Le novità e i primi artisti in line up
Arte e industria, creatività e mercato, tecnologia e fervente credo nel valore dell’essere umano. Come entrano in relazione questi poli con la musica, la più immateriale delle esperienze estetiche? Non è facile trovare una strada maestra, ma è importante porsi sempre nuove domande. Da dieci anni Linecheck Music Meeting & Festival prova a indagare questa zona d’ombra, con un format ibrido, dove convivono esperti del settore e pubblico, dove apertura e volontà di fare rete sono senza dubbio la formula più duttile per vincere la moltitudine di resistenze che si incontrano nel campo della musica. Obbligatoriamente in dialogo con la contemporaneità, ma spesso con sospetto.
La presentazione a BASE Milano di Linecheck 2024
Il 5 giugno negli spazi di BASE a Milano è stata presentata l’edizione del 2024, che si terrà dal 18 al 23 novembre. Il tema SO FAR SO GOOD è un inno al rilanciare, a compiere sempre un nuovo passo. Come è emerso dal panel Nice AI – Is that possible?, in partnership con SAE Institute, dove per la prima volta si è parlato di AI in termini realistici e non solo futuribili, individuando in essa uno strumento per velocizzare processi e azioni umane. Un data based system, più che un sostituto alla nostra intelligenza. Sulla terrazza invece sono state presentate alcune anticipazioni del variegato programma del meeting e del festival.
Linecheck 2024. Gli incontri durante la presentazione a BASE Milano
Ci sono sembrati particolarmente rilevanti i Summit, come opportunità di confronto e apprendimento, tra cui il Web3 Summit, dedicato al mondo del Music Tech, della decentralizzazione e della tecnologia Blockchain, co-curato con SpaghettETH. Mentre sempre di grande interesse è il focus sull’ascolto, ovvero sulle community radio che trasmettono da diverse parti del mondo. Se i primi tre giorni dell’edizione di quest’anno saranno dedicati all’Academy, ovvero alla formazione professionale con masterclass e workshop a numero chiuso, sul versante Festival, oltre alla rinnovata collaborazione con la rassegnaInner Spaces all’Auditorium San Fedele, dove Lorenzo Senni presenterà in anteprima assoluta un nuovo progetto speciale commissionato dai due partner, ci sarà spazio anche per le residenze, all’interno de La Capsula, lo studio immersivo che fa capo a Music Innovation Hub. Tra cui segnaliamo: Hundebiss presents Ciro Vitiello + Talpah.
Linecheck 2024. I concerti durante la presentazione a BASE Milano
Tra i nomi che compongono invece la line up del Festival, sveliamo quello della cantante, autrice, polistrumentista e produttrice londinese Fabiana Palladino, che si esibirà sul palco della Ground Hall di BASE 21.
Ultima nota, ma non per importanza, all’interno di questa visione orientata all’innovazione. Nella serata del 5 giugno abbiamo assistito a un live (321 Rule: Live), forse non riuscitissimo, ma che ha dischiuso nella nostra mente riflessioni sulle nuove strade che possono intraprendere le performance dal vivo. Nato da una residenza di alcuni giorni ne La Capsula, ha portato sullo stesso palco lo studio newyorkese di virtual performance Team Rolfes (con alle spalle collaborazioni con artisti del calibro di Lady Gaga e Metallica, e partecipazioni artistico-musicali di rilievo tra cui il Sónar di Barcellona e Art Basel) e Myss Keta, che hanno messo in scena un’opera di realtà virtuale aumentata, ma anche di club-teatro.
Carlotta Petracci
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