IPER – Festival delle periferie 2024
Il festival multidisciplinare dedicato al tema delle periferie.
Comunicato stampa
Dal 10 giugno a La Pelanda del Mattatoio di Roma sette giorni di eventi a ingresso gratuito per offrire nuove visioni e punti di vista sulla città.
Hic sunt leones è il nome della terza edizione di Iper - Festival delle periferie che si svolgerà dal 10 al 16 giugno negli spazi de La Pelanda al Mattatoio di Roma e in altri luoghi della città.
In programma sette giorni di eventi dedicati al tema delle periferie tra letture, proiezioni, incontri, mostre, performance, convegni e laboratori. Un calendario di oltre cento appuntamenti che vedrà come protagonisti studiosi, artisti, musicisti, scrittori e personalità della cultura che offriranno il proprio punto di vista e il proprio contributo di idee. Il Festival delle periferie, ideato e diretto da Giorgio de Finis, è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, prodotto e organizzato dall’Azienda Speciale Palaexpo nell’ambito del progetto RIF- Museo delle Periferie.
Quest’anno Iper - Festival delle periferie affronta il proprio oggetto di studio interrogandosi se esista un margine di qualche tipo - luogo fisico, mentale o anche solo disciplinare - che possegga le caratteristiche di un altrove radicale, una zona bianca e senza nomi sulla mappa del conosciuto dove sperimentare la meraviglia ed esercitare l’immaginazione. Una terra dei «leoni», capace, in potenza, di innescare rivoluzioni paradigmatiche e dare asilo ai residuali percorsi divergenti della nostra epoca.
Tra gli ospiti illustri di un programma caleidoscopico e fruibile gratuitamente ci saranno Michel Maffesoli, sociologo e professore Emerito alla Sorbona, Chiara Bottici, filosofa e direttrice del Dipartimento di Studi di genere alla New School di New York, Veena Das, antropologa e docente presso la Johns Hopkins University, USA, Franco Farinelli, geografo, Claudia Attimonelli, ricercatrice in Media Studies e Visual Culture, Massimo Donà, filosofo e musicista jazz, docente di Filosofia Teoretica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Kristupas Sabolius, docente di Filosofia dell'Università di Vilnius (Lituania) e ricercatore affiliato al MIT Climate Visions (USA), Gabriele Del Grande, scrittore giornalista e regista, Vincenzo Susca, docente di Sociologia dell’immaginario e Mediologia all’Università Paul-Valéry di Montpellier, Matteo Pericoli, architetto, autore e disegnatore, fondatore del Laboratorio di Architettura Letteraria, Giulia Morello, autrice e regista.
Tra gli artisti presenti al Festival: Lucamaleonte (autore della visual identity della terza edizione), in mostra alla Pelanda con una serie di nuovi poster dal titolo “Belve”, Valeria Sanguini, che per il teatro 2 ha realizzato una versione della sua “tenda”, installazione e dispositivo d’incontro attivo per l’intera settimana, Karin Andersen, Binta Diaw e tanti altri.
Tra le iniziative un convegno di studio omaggio a Renato Nicolini e al suo “meraviglioso urbano”, una rassegna di documentari realizzati da Raffaele Quattrone e una serata musicale affidata alla cura di Female cut.
In programma anche due incontri dedicati alla musica rap militante, uno con il frontman degli Assalti Frontali e l’altro con Daniele Sanzone cantante del gruppo Scampia 'A67.
A inaugurare il Festival sarà l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor, con un intervento videoregistrato, insieme a Marco Delogu, Presidente di Azienda Speciale Palaexpo, e Giorgio de Finis nella conferenza di apertura che si terrà lunedì 10 giugno alle 12 presso la sala auditorium del Palazzo Esposizioni Roma.
Eventi, mostre e performance avverranno inoltre in luoghi diffusi all’interno del territorio metropolitano, tra cui Piazza Tevere (Ponte Sisto), Tor Bella Monaca, Tor Marancia, Appia Antica e il MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz.
Il programma integrale su iperfestival.it
Hanno collaborato alla terza edizione del festival Castelvecchi editore e Filosofia in Movimento.