More Than +
Una proposta narrativa in forma d’Arte.
Comunicato stampa
Museo di Arte Urbana
via Rocciamelone 7/ c Torino
visitabile fino al 29 giugno
Finissage sabato 29 giugno dalle ore 18. Presentazione del libro “La voglia. Torino-Toronto, solo andata” di Collettivo PseuDomino. A cura di Buendia Books
Artistə:
Rosalba Castelli,
Sara Francesca Molinari
Ray
Da “Famiglie: mettiamoci la faccia”, all’amore tra due donne celato e reso manifesto in “C(i)elate”, dalle sfumature delle possibili esistenze e identità, al non riconoscimento del proprio corpo fino all’allegoria delle terapie ormonali, alla denuncia rispetto alle parole d’odio omo-lesbo-bi-trans-queer fobiche.
Una proposta narrativa in forma d’Arte che si propone di andare oltre le singole caselle delle lettere LGBTQIPA per soffermarsi piuttosto sul +: al di là di ogni definizione sociale, il + è tutto ciò che non è ancora stato coniato perché è la sintesi della soggettività, ciò che ci rende meravigliosamente unichə, diversə e complementarə, è verità pulsante di identità, di amore, di coerenza, di aderenza al sentire e al sé, di bellezza di ogni possibilità di esistenza.
Direzione artistica Rosalba Castelli
Allestimento Alberto Garino
Degustazione vini di Stuzzivino
Il progetto fa parte di Fucina Campidoglio. Con il patrocinio del Comune di Torino
in collaborazione con
Artemixia
Coordinamento Torino Pride
ACD Media Partner
APPARTENENZA
APPARTENENZA di Francesca Casale
L’appartenenza è un sentimento complesso, una sensazione di inclusione e una percezione del nostro valore all’interno di un determinato contesto. Ed essa non può che nascere dal coinvolgimento e dall’interazione: ci sentiamo “parte” di qualcosa solo quando ci percepiamo accettati e accolti. Le opere di Francesca Casale – Pianeti olfattivi (sculture olfattive) e People lines (street art olfattiva) incarnano questa dinamica di adesione attraverso veri e propri modelli di partecipazione sociale. I suoi lavori prendono vita grazie all’interazione e all’inclusione del visitatore, utilizzando i profumi e gli odori come mezzo per creare connessioni umane. L’oggetto artistico diventa così un simbolo di un rapporto diretto tra l’artista e la comunità, trascendendo la semplice fruizione visiva. L’arte di Francesca Casale si trasforma in un processo dinamico, un evento che si sviluppa in tempo reale: l’opera non è più solo la dimensione residuale di un’azione passata, ma un momento presente e vibrante, in cui si svolge una relazione autentica e immediata.
SPAZIO GARINO – VIA ROCCIAMELONE 1, TORINO 14 GIUGNO – 29 GIUGNO 2024