Bicocca Pavilion: a Milano arriva un nuovo hub dell’innovazione
Ormai lontano dal suo passato industriale, il quartiere è sempre più coinvolto in una rigenerazione che coopera con aziende e privati. Per creare un “modello virtuoso” riproducibile su scala nazionale
Sembra ben sostenuta negli ultimi anni la ulteriore trasformazione del quartiere Bicocca di Milano. E ancor di più con la prossima consegna del Bicocca Pavilion, una struttura che fungerà da punto d’incontro tra gli studenti dell’omonima università milanese, nota principalmente per le STEM e il mondo aziendale. La nuova, bianchissima palazzina circolare, anticipata un anno fa, sorgerà all’interno di uno degli storici edifici del campus – quelle famose strutture progettate dall’architetto Vittorio Gregotti a metà degli anni Ottanta sul sito della vecchia fabbrica della Pirelli –, completamente rivisto e aperto alla cittadinanza dallo studio milanese Piuarch.
Il nuovo Bicocca Pavilion
Presentato come “hub dell’innovazione”, il nuovo spazio polifunzionale ospitato dentro la corte – realizzato con il supporto di Cariplo Factory e in consegna a inizio 2025 – si pone quindi come luogo di incontro tra pubblico e privato, che stimoli la nascita di startup e nuovi business. La palazzina di due piani (800 mq totali) sarà circondata dal verde e includerà (oltre a un piano per le sole aziende) un bar e un ristorante, una zona lounge, una ciclofficina e uno spazio di coworking aperti a tutti.
Bicocca come capofila dell’innovazione
L’idea alla base è quella di avere un maggiore e positivo “impatto sull’economia locale”, ha sottolineato la rettrice dell’Unimib Giovanna Iannantuoni, contribuendo allo sviluppo di un “modello virtuoso riproducibile su scala nazionale”. L’idea va un po’ nel solco di MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action, progetto di collaborazione pubblico-privata capeggiato dalla stessa Università Bicocca (e supportato anche da Statale, Politecnico e Bocconi), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del PNRR.
L’universo di BiM a Bicocca
Ad ampliare questa visione produttiva, però, c’è un più ampio programma in serbo per il quartiere, che ne riveda in toto la sinergia e la vivibilità. Gli interventi di Piuarch sulle palazzine di via Pirelli 10 e viale dell’Innovazione 3 sono infatti calati nel contesto del progetto di BiM – Bicocca incontra Milano, che interessa tutta l’area e che ha in Viale dell’Innovazione la sua sede. Vicini di casa dell’università sono infatti la Fondazione Pirelli e il Pirelli HangarBicocca, il Teatro Arcimboldi, la sede del Gruppo 24Ore, il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e la Cineteca di Milano. A disposizione di studenti, ricercatori, lavoratori e abitanti vi saranno quindi un bosco urbano di seimila metri quadri progettato dal paesaggista Antonio Perazzi (che lavorerà con Piuarch anche sulle aree verdi della nuova sede Snam vicino alla Fondazione Prada) e nuovi servizi, alcuni temporanei (come il BimStrò dell’architetta e designer Paola Navone gestito da Fuorimano) e altri no, come un asilo nido, per una riqualificazione generale da 250 milioni (su 50mila metri quadri) che dovrebbe concludersi nel 2026.
Giulia Giaume
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