Denny Candotto – Tensioni Manifeste
Un’esplorazione attraverso luce, equilibrio, ombre ed inquietudine.
Comunicato stampa
Presso la Galleria Colla Super, un viaggio coinvolgente nei territori enigmatici della visione artistica di Denny
Candotto attende i visitatori.
Attraverso l'esplorazione della sospensione, dell'equilibrio sfuggente e del colore concentrato, le creazioni di Candotto invitano gli spettatori in un mondo in cui ogni gesto racconta storie di complessità nascoste.
La mostra approfondisce la ricerca dell'artista dove ogni opera funge da portale verso personaggi indefiniti e scenari ambigui, avvolti in una tensione superficiale palpabile che dà vita a narrazioni riccamente stratifi-cate.
Lo sfondo è esattamente uno sfondo, in cui ogni figura è protagonista assoluta. Come quando si disegna e si progetta una sedia, il fondo è bianco, non è importante la libreria retrostante. Le figure appaiono trafitte e sospese in uno spazio e in un tempo indefiniti, ma c'è qualcosa che tiene insieme tutto. È come se ci fosse una specie di magia, che non ci viene spiegata. Quello che sembra chiaro, è che una così sottile linea incontra una massa, e le due in qualche modo vibrano. Emerge una dicotomia molto forte tra la leggerezza e la pesantezza. La massa, culturalmente dotata di una sua pesantezza, appare priva di autonomia, mentre il filo, per definizione elemento molle e informe, sembra essere ciò che sorregge le figure. Leggerezza e pesantezza sembrano cosi invertirsi nella loro definizione originaria, come descrive Kundera. Forse, tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso. Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza meravigliosa? Quanto più una cosa pesa, tanto più è vicina alla terra, tanto più è reale e autentica. La pesantezza, la necessità e il valore sono tre concetti intimamente legati tra loro: solo ciò che è necessario è pesante, solo ciò che pesa ha valore. Ma “Chi è pesante non può fare a meno di innamorarsi perdutamente di chi vola lievemente nell'aria, tra il fantastico e il possibile, mentre i leggeri sono destinati ai corpi e alle anime possedute dalla pesantezza.”
La mostra comprende una selezione di sei tele, sei disegni e due sculture. Così come le figure fluttuano nello spazio dei quadri, le tele restano sospese nello spazio della galleria. Sono disposte in modo tale da creare due ambienti distinti, ognuno dei quali ospita una scultura. II filo sottile che le tiene sospese è ancorato a due masse pesanti. L'allestimento e il contenuto delle tele si influenzano reciprocamente, dialogando e scambiandosi i ruoli.
L'autore- Denny Candotto si forma in architettura presso il Politecnico di Milano e, in seguito al conseguimento del titolo di laurea magistrale, si specializza all'Accademia Adrianea di Roma
Tra i vari interessi, ricerche e sperimentazioni, esplora quotidianamente e in maniera individuale la pittura e la scultura, insieme all'architettura e al design, coltivati invece come fondatore dello studio SBAM-project e attraverso la collaborazione pluriennale con l'architetto Michele De Lucchi, fondatore dello studio AMDL CIRCLE. L'arte rappresenta per lui non solo un campo di evasione dalla realtà, ma uno strumento capace di mettere in risalto, esprimere e comunicare sensazioni, tensioni, impressioni e contenuti, aprendo lo sguardo verso altri mondi significativi
La galleria - Colla Super è uno spazio dedicato alla creatività contemporanea. Luogo interattivo dove convergono diverse forme di espressività, propone una programmazione culturale multidisciplinare con eventi, esposizioni, performance. È uno spazio in movimento che assume di volta in volta caratteristiche differenti. Promuove installazioni, grafica, design, fotografia, musica, spettacolo. Concepito come work in progress, legato ai diversi temi espositivi che accoglie, si è ormai consolidato come punto di aggregazione anticonvenzionale.
