Animae
Mostra collettiva Animae nata da un’idea editoriale del gruppo Novantacento e organizzata e sostenuta dalla Fondazione Sicilia che fin dalla sua nascita, ha interpretato con filantropia e mecenatismo, la divulgazione dell’arte e la valorizzazione del lavoro di artisti siciliani.
Comunicato stampa
Sono quindici i primi artisti siciliani, alcuni tra i più rappresentativi del panorama regionale - Francesco Bellina, Marco Cassarà, Tommaso Chiappa, Gabriella Ciancimino, Andrea Cusumano, Francesco Ferla, Sergio Fiorentino, Genuardi Ruta, Simone Geraci, Domenico Pellegrino, Franco Politano, Nicola Pucci, Giacomo Rizzo, Sandro Scalia, Ignazio Schifano - i protagonisti della mostra collettiva Animae nata da un’idea editoriale del gruppo Novantacento e organizzata e sostenuta dalla Fondazione Sicilia che fin dalla sua nascita, ha interpretato con filantropia e mecenatismo, la divulgazione dell’arte e la valorizzazione del lavoro di artisti siciliani.
In mostra fotografia, installazioni, pittura e scultura. Opere rappresentative del concept di ogni artista ed espressione del loro essere siciliano, raccolte in un unico volume dal titolo Animae, nato da un’idea editoriale del mensile I Love Sicilia e che giovedì 11 luglio fungerà da catalogo alla serata di inaugurazione dell’omonima mostra organizzata e interamente sostenuta dalla Fondazione Sicilia. L’obiettivo: dare volto e voce ad alcuni artisti siciliani da tenere d‘occhio, scelti tra i tanti che, attraverso la sperimentazione di tecniche e linguaggi contemporanei, danno un contributo culturale importante a questa terra, testimoni coraggiosi di un’evoluzione artistica che, come dimostra gran parte del loro lavoro, valica anche le coste dell’Isola.
Il progetto editoriale di Animae è stato presentato e accolto con entusiasmo dal Presidente Emerito della Fondazione Sicilia Raffaele Bonsignore che lo ha voluto trasformare in una mostra collettiva.
La nuova Presidente della Fondazione, la professoressa Maria Concetta Di Natale ha raccolto il testimone con particolare interesse sostenendo “Da sempre la Fondazione Sicilia ha fatto del dialogo e della sinergia i suoi punti di forza.Ecco perché, insieme al gruppo editoriale di I love Sicilia, abbiamo voluto che questo progetto, che prende le mosse dal Presidente Emerito, Raffaele Bonsignore, diventasse una mostra collettiva, che abbracciasse i talenti più promettenti e quelli già affermati di un’ Isola che non smette di raccontarsi e che ha tutti i requisiti per confrontarsi con il panorama artistico internazionale".
Paola Nicita nel testo critico scrive: “La parola anima condivide la sua antica origine greca con il vento; mutevoli e invisibili, questa anima e questo vento, sono respiro e soffio fondamentali della vita e del viaggio, ovvero specchio di coincidenze e passaporto d’incertezze. Ed è Animae la parola scelta per raccontare le molteplici sfaccettature di uno sguardo - necessariamente parziale - sull’espressione artistica contemporanea che con la Sicilia ha legami, per nascita, scelta o vocazione, per un progetto espositivo che ha una storia speciale, à rebours..”.
I Love Sicilia da quasi un ventennio ormai, racconta l’Isola dei talenti, di chi produce e di chi rimane per scelta. Attraverso la rubrica Arte in Mostra, curata da Giuli Gueci, dà ogni mese spazio agli artisti siciliani che espongono entro e al di fuori delle coste isolane. Da qui l’idea di accendere i riflettori su 15 artisti - nei prossimi mesi ne saranno coinvolti altri in iniziative analoghe – intervistati dai giornalisti della redazione della testata I Love Sicilia per raccogliere un racconto intimo sul significato che, per ciascuno di loro, assumono la propria produzione artistica e la ricerca rivelatrici della loro Anima isolana.