338xDieci. Gli artisti raccontano i Colli Ripani
Un progetto espositivo che coniuga arte, imprenditoria locale e solidarietà. Ospiti della nuova mostra, curata da Alex Urso, sono alcuni degli illustratori più talentosi della scena nazionale, invitati a raccontare il territorio di Ripatransone e la mitica Cantina dei Colli Ripani.
Comunicato stampa
Il 13 luglio le porte di FIUTO Art Space riaprono per una nuova mostra: un progetto espositivo che coniuga arte, imprenditoria locale e solidarietà. Ospiti della nuova mostra, curata da Alex Urso, sono alcuni degli illustratori più talentosi della scena nazionale, invitati a raccontare il territorio di Ripatransone e la mitica Cantina dei Colli Ripani.
Questo progetto espositivo nasce da un desiderio semplice: ovvero quello di offrire al territorio nuovi modi di esperire e raccontare la storia di un'azienda che da oltre cinquant'anni abbraccia e rappresenta la comunità di Ripatransone. Stiamo parlando della Cantina dei Colli Ripani, fiore all'occhiello dell'industria vinicola locale e metafora di un'economia concepita in stretta simbiosi con il luogo in cui sorge.
Fondata nel 1969, quella dei Colli Ripani è una società cooperativa, che trova forza nella partecipazione di più di trecentotrenta produttori. Si tratta dunque di un'azienda “plurale”, che fa della cooperazione la propria principale filosofia. Sangiovese, Montepulciano, Pecorino e Passerina sono i vitigni nativi coltivati dai soci della Cantina e destinati alla produzione, in un processo di sintesi alla fine del quale ogni calice diventa espressione del lavoro e della collaborazione di centinaia di piccoli imprenditori agricoli e famiglie locali.
GLI ARTISTI DI FIUTO RACCONTANO I COLLI RIPANI
Come raccontare in chiave contemporanea lo spirito e la storia della Cantina dei Colli Ripani, affidando alle immagini e alla creatività di vari interpreti il compito di racchiudere mezzo secolo di attività dell'azienda? Come rendere omaggio ai soci che costituiscono la Cantina, celebrando le relazioni umane e produttive, e nondimeno lo straordinario paesaggio su cui si intesse la sua attività? A partire da queste domande, il direttore e curatore di FIUTO Art Space, Alex Urso, ha invitato dieci illustratori e artisti di primissimo piano su scala nazionale, conducendoli nella storia dell'azienda e invitandoli a realizzare una serie di opere inedite ispirate alla sua attività. Ogni opera è dunque una “finestra” su temi e aspetti diversi riconducibili alla Cantina dei Colli Ripani, osservata e interpretata attraverso il linguaggio artistico e la sensibilità dei singoli autori.
GLI ARTISTI E LE OPERE IN MOSTRA
Gli artisti chiamati a raccolta sono figure tra le più note e influenti dell'illustrazione contemporanea nazionale. C'è chi, come Antonio Pronostico, Marco Goran Romano, Virginia Mori e Giacomo Giovannetti, ha deciso di rendere omaggio alla dimensione “popolare” della Cantina scegliendo come protagonisti delle opere i soci che ogni anno contribuiscono alla sua attività.
Sono invece illustrazioni più intimiste e minimali quelle di Giulia Neri, Andrea Ucini ed Eliana Albertini, nelle quali a essere indagato è il rapporto col paesaggio (esterno e interiore); mentre i temi del divertimento e dell'inclusività spiccano nelle stampe di Fernando Cobelo e Marco Leoni, ispirate all'iconica Festa dei Colli Ripani.
Un episodio speciale del percorso espositivo è infine dedicato a Elisa Menini, autrice del poster della 27esima edizione della Festa (in programma il 27 e 28 luglio): la sua opera bucolica e dalle forme Liberty occupa la parete centrale della sala, insieme ai bozzetti e ad altri elementi visivi e testuali che rimandano alle fasi di progettazione della locandina.
ARTE, BENEFICENZA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Dopo il finanziamento del restauro del sipario del Teatro Luigi Mercantini, l’affidamento del poster della Festa dei Colli Ripani 2023 all'illustratore Gianluca Folì (con la direzione di Andrea Castelletti Studio), e l'inaugurazione del “FIUTO Corner” nel nuovo punto vendita nel cuore di Ripatransone, la Cantina dei Colli Ripani ribadisce con questa collaborazione la sua visione multiforme, e la volontà di utilizzare i linguaggi della creatività come strumento di promozione e di diffusione del proprio operato.
Ma c'è di più. L'unione di forze e di intenti tra FIUTO e la Cantina non si limita alla sola sfera artistica, “uscendo” dagli spazi della galleria per incidere in maniera effettiva e positiva sul territorio circostante. Le dieci opere d'arte, autografe e inedite, saranno infatti vendute al pubblico nel corso delle settimane di mostra. I ricavati delle vendite saranno interamente devoluti alla Croce Azzurra di Ripatransone e Cossignano, trasformando l'unione tra arte e imprenditoria alla base di questa iniziativa in un sostegno concreto al tessuto sociale della città.