Guida ai festival di teatro e danza da vedere nella seconda metà di luglio 2024
Il caldo mese di luglio vede moltiplicarsi le rassegne di arti performative: dal Nord-est all’Emilia-Romagna, dall’Umbria alla Capitale e poi in Liguria, sono numerosi gli appuntamenti che consentono di apprezzare artisti e compagnie originali e spesso innovative
Il nord-est è protagonista della scena performativa della seconda metà di luglio: il fitto e policromo cartellone di Operaestate Veneto, ma anche l’inizio delle aperture estive di Centrale Fies in Trentino e la danza contemporanea protagonista a Bolzano. In Emilia-Romagna, invece, due rassegne “piccole” ma assai interessanti: il Festival di Resistenza a Casa Cervi in provincia di Reggio Emilia e, a Crevalcore, vicino a Bologna, le Notti delle Sementerie nel suggestivo Teatro di Paglia. E mentre a Genova va in scena lo spettacolo itinerante del teatro della Tosse, a Perugia e a Roma la protagonista è la danza contemporanea.
Oniricon del Teatro della Tosse – Genova
Il Parco Storico Villa Duchessa di Gallera, a Genova, ospita ogni sera (eccetto il lunedì), fino al 28 luglio, la nuova produzione di teatro itinerante e immersivo del Teatro della Tosse. Oniricon – Sogni che camminano nel bosco, con la regia di Emanuele Conte, trae ispirazione dalle opere di scrittori quali Omero, Virgilio, Shakespeare, Shelley, Borges, Kavafis, Szymborska per indagare quell’universo inafferrabile e infinto in cui precipitiamo ogni notte addormentandoci. Un mondo affascinante e a tratti perturbante che viene ricreato nel bosco di Villa Duchessa di Gallera, attraversato seguendo un inedito percorso tra miti e leggende, visioni e incubi, mentre il confine fra chi sogna e chi è sognato, fra spettatori e attori diviene piano piano assai incerto. Un’esperienza sorprendente e unica.
Operaestate Festival Veneto – Bassano del Grappa (VI)
Si distende fino al 15 settembre la 44° edizione della rassegna che, con oltre cento appuntamenti di danza, teatro, musica e circo contemporaneo, anima teatri, parchi, giardini e luoghi d’arte di Bassano del Grappa e della Pedemontana Veneta. Operaestate Festival Veneto si distingue per un cartellone, incentrato sul tema delle “relazioni”, fortemente multidisciplinare, con progetti che uniscono con innovativa originalità i diversi linguaggi della scena. Fra gli spettacoli da non perdere, U., il nuovo lavoro del coreografo Alessandro Sciarroni; la prima nazionale di Bromio della compagnia Anagoor; ma anche Un amico, la serata-evento dedicata a Ezio Bosso che vedrà insieme in scena il musicista Mario Brunello e i danzatori diretti dal coreografo Virgilio Sieni.
Bolzano Danza 40 – Bolzano
Prosegue fino al 27 luglio la 40a edizione del Festival Bolzano Danza, diretto ancora per questa edizione da Emanuele Masi. Un cartellone che mira a offrire un’eclettica panoramica della scena italiana e internazionale, ospitando artisti quali Rachid Ouramdane, Michele Di Stefano, Alessandro Sciarroni, Olivier Dubois, Maud Le Pladec, Mattia Russo e Antonio de Rosa (Kor’sia), Maguy Marin, Abbondanza Bertoni, che ritornano a Bolzano con i loro ultimi progetti, ma anche con la riproposta di spettacoli “storici”, accompagnati dai musicisti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. La chiusura, in grande stile, è affidata al collettivo più acclamato del momento: (LA)HORDE, alla guida del Ballet national de Marseille, presenta in prima nazionale il suo imperdibile e dirompente Age of Content.
Centrale Fies – Dro (TN)
Si apre il 18 luglio il programma estivo di Centrale Fies, il centro di ricerca per le pratiche performative contemporanee ospitato negli spazi della centrale elettrica di Dro, nelle valli trentine. Tre gli appuntamenti previsti per questi mesi d’estate: il 18 luglio inaugura la mostra collettiva di natura performativa Material Self, visitabile fino al 21 settembre, curata da Simone Frangi e Barbara Boninsegna con la curatela esecutiva di Maria Chemello e dedicata a indagare le relazioni fra gli oggetti e le loro attivazioni. In occasione dell’apertura della mostra, dal 19 al 21 luglio, si svolge il Live Works Summit, il cui ospite di maggior richiamo è il poeta e rapper Kae Tempest (Leone D’Argento Biennale Teatro 2021) con la sua Acapella Performance, una spoken word performance dal sapore forte, tipico della sua poesia. Dal 26 al 27 luglio, invece, si tiene il Feminist Futures, a cura di Barbara Boninsegna e Filippo Andreatta: due fitte giornate dedicate alla performance art. A settembre, infine, dal 19 al 21, sarà la volta di Evolving Love, di cui saranno protagoniste quelle realtà della scena performativa contemporanea italiana legate a Centrale Fies da un rapporto di cura, scambio e percorso condiviso.
Festival di Resistenza – Gattatico (RE)
Si conclude il 25 luglio la 23° edizione della rassegna di teatro civile contemporaneo ideata e promossa da Istituto Casa Cervi e organizzata proprio negli spazi esterni di Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia). Il Festival di Resistenza ospita sette spettacoli che si contenderanno anche il Premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria e il Premio Gigi Dall’Aglio. Forme e modi diversi per riflettere su tematiche importanti e suscitare emozioni potenti e non superficiali, in coerenza con la finalità del festival, che si propone quale osservatorio privilegiato di quel teatro mirato al rinnovamento della memoria; a quell’attualizzazione della Resistenza che si esprime in nuove “resistenze”, stimolando una consapevolezza critica del nostro presente.
Le Notti delle Sementerie – Crevalcore (BO)
Un suggestivo Teatro di Paglia nella campagna bolognese: è l’insolito spazio agri-culturale che ospita, fino al 3 agosto, la 9° edizione di Le Notti delle Sementerie, rassegna con la direzione artistica di Manuela De Meo e Pietro Traldi dell’Associazione Sementerie Artistiche. Due i titoli proposti, in varie repliche: il nuovo Lisistrata, chi fa la guerra non fa l’amore, di Aristofane, con la regia di Gloria Giacopini; e la ripresa di un lavoro diventato ormai un cult di Sementerie, Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, con la regia di Federico Grazzini. Uno spettacolo corale il primo, un vero e proprio inno all’amore e alla sua potenza; mentre il secondo è un’esperienza itinerante, un coinvolgente e spassoso allestimento diffuso in tre diversi luoghi, fra le aziende agricole della Bassa Padana.
Umbria Dance Festival – Perugia
Dal 23 al 28 luglio i luoghi più suggestivi del capoluogo umbro ospitano la terza edizione dell’Umbria Dance Festival, diretto da Valentina Romito. 29 spettacoli e 20 compagnie, italiane e internazionali, per un fitto cartellone, che comprende anche laboratori, incontri e una mostra – per cui è stato scelto il titolo Celebration, a sottolineare la volontà di celebrare la danza – e le arti performative quali veicolo privilegiato di bellezza, specchio della contemporaneità e proiezione verso il futuro. Fra le compagini e gli artisti ospiti, ricordiamo Virgilio Sieni, Zerogrammi, Fabrizio Favale, Abbondanza Bertoni e la compagnia A Badil del coreografo franco-tunisino Selim Ben Safia.
.MOV – Roma
Un progetto internazionale, giunto alla sua seconda edizione, dedicato alle forme contemporanee della videodanza, con la direzione artistica di Roberta Nicolai e l’organizzazione dell’associazione culturale Il triangolo scaleno, in collaborazione con Augenblick: è .MOV, ospitato dal 18 al 21 luglio negli spazi di Villa Lais a Roma. Proiezioni speciali, un workshop professionale di danza in video, incontri di approfondimento, progetti di produzione audiovisiva, laboratori per bambini: il tutto al fine di favorire la conoscenza e la diffusione della videodanza, arte per natura “ibrida”, in quanto frutto della fertile contaminazione di estetiche e linguaggi eterogenei e plurali.
Laura Bevione
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